Ladri in un'abitazione
Fanno anche uno spuntino
Caslino d'Erba: i malviventi arraffano di tutto, dall'oro al rame, e sono anche golosi di dolci. In una casa hanno mangiato la torta fatta in casa e bevuto un bicchiere di Coca Cola
Nella notte tra martedì e mercoledì, sono stati messi a segno due colpi in altrettante abitazioni nella zona di san Calogero e uno al cantiere del centro polifunzionale comunale dell'area ex Invernizzi, nel centro del paese.
Proprio un operaio del cantiere, Gianpietro Villa, racconta: «Mercoledì mattina abbiamo trovato l'ingresso del cantiere forzato. Poi, ci siamo accorti che all'interno era stato spaccato un lucchetto di una cassa dalla quale mancavano delle scatole di ganci in rame. Il valore? Tra i 400 e i 500 euro. Fino alla sera di martedì, eravamo qui a lavorare e non era successo nulla, perciò pensiamo che il furto si avvenuto la notte. Il Comune ha poi provveduto a fare la denuncia ai carabinieri di Asso».
Un furto rapido e attento, che non comportava problemi di trasporto, altrimenti i ladri avrebbero potuto mirare anche ai canali del tetto appena montati sull'ex stabilimento che si sta trasformando appunto in un centro polifunzionale comunale.
Nella stessa notte i malviventi sono riusciti ad entrare indisturbati anche in abitazioni private, mentre i padroni di casa erano sprofondati nel sonno e agendo senza rompere nè porte nè finestre.
Anche in questi casi non puntavano a grosse somme, ma a fare un lavoro veloce e pulito che consentisse loro di muoversi leggeri e in fretta.
La signora Ciceri che abita in via san Calogero, spiega: «Sono entrati dalla porta principale facendo scattare la serratura. Secondo me, ci hanno addormentati perché la mattina ho avvertito un senso di stordimento e perché, altrimenti, avremmo dovuto sentire qualche rumore. Invece, hanno aperto cinque porte, hanno preso delle cose dai comodini a fianco al letto e si sono addirittura fermati a mangiare la torta che avevo preparato a mio marito, bevendo la Coca cola. Hanno portato via poco, circa 500 euro che avevamo in casa per pagare le bollette e un po' d'oro».
Anche nell'altro appartamento sembra che non sia stato fatto alcun danno, ma che i ladri siano riusciti ad approfittare di una persiana semichiusa effettuando poi un foro nella finestra.
I ladri, pure in quest'altra "visita", non hanno certo racimolato un ricco bottino, qualche euro trovato nei portafogli e oggetti di valore, soprattutto affettivo, guardandosi bene dal prendere la bigiotteria. Ma di certo hanno riportato tra gli abitanti di Caslino un senso di insicurezza e di paura. E' presumibile che le tre incursioni abbiano tutte la stessa firma.
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