Homepage / Lago e valli
Domenica 27 Febbraio 2011
Bellagio: forzate
le casseforti del comune
Tre forzieri aperti, con minuzia e calma e circa tremila euro di bottino. Questo il risultato del blitz di uno o più ladri in municipio. I malviventi potrebbero essere gli stessi che da diverso tempo imperversano nel Comasco
Per quanto riguarda Bellagio, i malviventi hanno forzato la finestra dell'anagrafe, da qui si sono aperti la strada verso tutti gli uffici interni al comune. All'interno dell'ufficio anagrafe hanno cercato e trovato la cassaforte e l'hanno aperta con un flessibile o con attrezzi simili. Oltre al forziere hanno cercato nei cassetti se vi fossero altri contanti. Nell'anagrafe erano presenti diversi documenti tenuti sotto chiave, tra cui alcune carte d'identità che sono però rimaste al loro posto. Dall'ufficio anagrafe, i ladri si sono spostati in quello dell'economato, muovendosi nel medesimo modo: frugando nei cassetti e aprendo la piccola cassaforte presente. Per passare da un locale all'altro hanno forzato le porte interne, cedute senza grosse difficoltà.
Altro giro ed altro bottino nell'ufficio segreteria, nuova ricerca nei cassetti e del forziere. Non improbabile, anzi quasi certo, che prima di aver colpito i ladri abbiano fatto un accurato sopraluogo in comune.
Il borgo da poco è fornito di un sistema di videosorveglianza, però nessuna delle videocamere è rivolto verso il luogo in cui hanno agito i ladri.
«Non ho molto da dire, salvo il dispiacere per quanto accaduto – dice il sindaco di Bellagio Angelo Barindelli -. Spero vengano catturati questi ladri al più presto, perché si stanno muovendo mi pare in diversi paesi».
Anche il sindaco collega questi colpi agli altri: «Mi sembra chiaro siano sempre gli stessi, hanno colpito poco tempo addietro per esempio il comune di Pognana, ma credo siano gli stessi delle case di riposo. Da noi hanno preso tra i 2500 e i tremila euro».
<+G_FIRMA>Giovanni Cristiani
© RIPRODUZIONE RISERVATA