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Giovedì 17 Marzo 2011
Per il rimborso spese
assegno da 80 centesimi
Sa di burocrazia e perdita di buon senso il pagamento delle indennità che il ministero ha concesso ad alcuni dipendenti del palazzo di giustizia di Como, applicati per pochi giorni nel 2009 in modo da coprire assenze da parte dei colleghi sia nell'ufficio dei giudici di pace che al tribunale di Menaggio
Alcuni dei destinatari degli assegni, attesi peraltro da un paio di anni, si sono dovuti stropicciare a lungo gli occhi perché increduli di fronte a ciò che vedevano. Un cancelliere del tribunale civile s'è visto consegnare un assegno da 80 centesimo, a titolo di indennizzo per un giorno di applicazione presso un'altra sede, mentre una dipendente inviata a Menaggio un paio di giorni ha toccato la mirabolante cifra di 1,59 euro.
«Non credo proprio che andremo a incassare questi assegni - è stata la reazione - Piuttosto potremmo utilizzarli per realizzare un piccolo quadretto». Dopotutto alzino la mano coloro che hanno mai ricevuto o emesso assegni per 80 centesimi di euro.
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