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Sabato 19 Marzo 2011
Cantù: centri commerciali
Ora fioriscono i discount
Venerdì l'apertura di un nuovo marchio all'esordio in corso Europa, ma stanno per aprire altri due centri low-cost - In un bacino d'utenza di circa 40 mila abitanti per le piccole botteghe la sopravvivenza si fa problematica
L'insegna dell'ultimo low-cost - il Lidl - campeggiava ormai da settimane, all'esterno dell'edificio tirato in piedi a poche centinaia di metri dal centro commerciale Cantù 2000. Basta prendere un pallottoliere, per rilevare un primo aspetto abbastanza rivoluzionario. I discount, da assenti totali, fra poco passeranno numericamente in maggioranza. Il primo era stato il Todis di via Vanvitelli, aperto soltanto l'anno scorso. Idealmente a metà strada - per come organizzato secondo i principi della catena - tra un supermercato e un discount. Oltre che a un tiro di schioppo dal centro di negozi di via Fossano, con un alimentare di media superficie. Recentissimo anche l'In's, arrivato quest'inverno in via Milano. Taglio più popolare e alta visibilità. Si trova sulla strada che dal centro di Cantù porta al centro commerciale Mirabello. Non sarà l'unico, nei dintorni. Sempre in via Milano, tra il discount e l'Ipercoop, spunterà un'altra catena: l'Eurospin, in arrivo nell'area dell'ex Roncoroni. Apertura prevista a maggio. Persino prima, alla fine d'aprile, dovrebbe arrivare Ld Market. In compagnia di «Acqua & Sapone», marchio specializzato in prodotti di bellezza e igiene. Sorgerà tra via per Alzate e via Mentana, in una zona - la frazione di Fecchio - dove da qualche anno non c'è nemmeno un solo negozio di alimentari. Anche qui, si potrà parlare il neologismo dei discount.
Forse qualche vantaggio arriverà per i consumatori. Si può pensare ad un generale abbassamento dei prezzi. Perché si affila ancora di più la contesa del carrello. In una città dove non mancano i centri della grande distribuzione, ma nemmeno gli spazi di media vendita. Nessuno potrà permettersi di stare a guardare. Compresi gli altri quattro supermercati sparsi sul territorio: Despar di via Fossano, Billa - ex Standa - di via San Giuseppe, L'Amico Mio di via Mazzini, Sigma di via Alciato. Ormai è sfida dichiarata. Per cercare di conquistare clienti in una città che resta di poco sotto ai 40mila abitanti.
Anche le strade, restano pressapoco le stesse degli scorsi anni. Il traffico peggiora. E le sirene delle promozioni non aiutano gli automobilisti. Ad esempio ieri, in corso Europa, tra Lidl e Bennet si registravano rallentamenti in entrambe le direzioni. Spesso, è colpa della svolta a sinistra con attraversamento di carreggiata, per entrare - come succede in via Milano - nei discount. La fioritura di low cost non è stata accompagnata da nuove rotatorie. E il traffico, in certe giornate, sembra risentirne.
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