Homepage / Como città
Mercoledì 23 Marzo 2011
Finti addetti del gas
derubano un'anziana
E' accaduto ieri mattina a Monte Olimpino. Si accorge una vicina che li mette in fuga, ma oramai è tardi
Sulle loro tracce si sono attivati i carabinieri di via Borgo Vico ma i tre, in tarda serata, sembravano essersi davvero dileguati nel nulla.
L'episodio risale alla tarda mattinata e rispecchia, nella sua drammaticità, un canovaccio piuttosto noto, abusato eppure, evidentemente, ancora efficace. Al citofono, i malviventi hanno detto alla prima signora di essere lì per leggere i contatori. E lei ha aperto.
Così, mentre uno di loro la intratteneva distraendola, gli altri mettevano le mani dappertutto, svuotando i cassetti di tutti gli oggetti preziosi a disposizione. Svaligiata la prima villetta, i finti addetti si sono diretti verso l'abitazione della vicina, riuscendo anche in questo caso a farsi aprire dopo avere citofonato. La padrona di casa in questo caso è stata più cauta, nutrendo probabilmente qualche sospetto fin da subito. Quando i truffatori le hanno chiesto di sfilarsi un bracciale e un anello che, dicevano, interferivano con la lettura del contatore, la donna ha capito e li ha cacciati di casa mettendosi a urlare. Itre si sono allontanati di corsa, precipitandosi verso la strada, mentre l'inquilina chiamava i carabinieri.
I due episodi di via Sacchi sono l'ultimo anello di una serie lunghissima di furti più o meno sempre uguali, commessi soprattutto nei quartieri periferici e residenziali della città fingendosi emissari di società dell'acqua o del gas, e comunque ai danni di persone anziane. Ieri dal comando provinciale dell'Arma sono arrivate le consuete, reiterate raccomandazioni: «Non ci stancheremo mai di ripetere che non bisogna aprire a nessuno, e meno che mai a persone che dichiarino di essere in servizio per conto di Enel o Acsm - dice Donato Di Gioia, comandante della compagnia di via Borgo Vico - Nel dubbio è più utile chiedere l'intervento dei carabinieri o della polizia, perchéè pur sempre meglio una uscita a vuoto che una truffa o un furto andati a "buon" fine».
© RIPRODUZIONE RISERVATA