Maccio, quanti pellegrini
inizia l'effetto Lourdes

Il paese alle prese con i primi problemi legati all'afflusso dei fedeli al santuario di Maccio dopo le notizie sugli eventi misteriosi che sono stati segnalati

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m.butti

VILLA GUARDIA Il santuario c'è da quattro mesi, ma l'annuncio dato dal parroco sui “segni della grazie di Dio”, presenti nella chiesa, primo tra cui quello dell'acqua trasudata dal marmo dell'altare, concentra ulteriormente l'attenzione su Maccio. La gente che da lunedì numerosa passa in chiesa testimonia che qualcosa sta già cambiando. Anche martedì centinaia di persone in pellegrinaggio, anche dal Ticino e dalle altre province lombarde. A chiedere la grazia, qualcuno addirittura bottigliette di acqua santa. Inutile negarlo, c'è chi pensa a un effetto Lourdes o San Giovanni Rotondo, e chi lo teme. «Cambierà qualcosa se i pellegrini arriveranno numerosi - commenta il primo cittadino, Alberto Colzani - per ora si riesce a far fronte alle richieste di posteggi e alcuni interventi sulla viabilità sono già stati programmati, a prescindere dal santuario. Il piazzale antistante la chiesa è di proprietà della parrocchia, so che don Luigi ha fatto fare uno studio che comporta anche un innalzamento di una parte della piazza, ma mancano i soldi, si parla di circa 200mila euro».
Al momento raggiungere il santuario per chi non è del posto è difficile, non ci sono i cartelli che lo indicano