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Giovedì 31 Marzo 2011
Mariano, probabile trasloco
per il mercato di Perticato
L'area dedicata alle bancarelle potrebbe trasferirsi da via Dell'Orto a via Sant'Antonio da Padova: «Ci sarebbe lo spazio non solo per l'eventuale potenziamento del servizio – spiega l'assessore Nogara - ma anche per poter arrivare tranquillamente in auto e trovare parcheggio nelle adiacenze»
Il punto di partenza è quello di via Dell'Orto dove - dalle 14,30 alle 18,30 del giovedì - si presentano otto ambulanti: i cittadini hanno a disposizione quattro bancarelle che vendono articoli alimentari e quattro non, nello specifico un banco della frutta e verdura, un altro dei formaggi e dei salumi, uno di prodotti di rosticceria, uno di pesce fresco (tutti da 40 mq), oltre ad articoli di abbigliamento, scarpe, borse e accessori, articoli per la casa e di merceria con biancheria intima (rispettivamente da 35 mq). Al momento sei sono assegnati in via definitiva, mentre quelli per la vendita dei prodotti di rosticceria e di pesce fresco sono ancora in cerca di un titolare e oggi occupati dagli spuntisti.
«La nostra idea è quella di potenziare il servizio – prosegue Nogara – perché bisogna tenere in considerazione il fatto che la frazione di Perticato è una realtà di 4.230 abitanti. Inoltre l'attuale posizione di via Dell'Orto, pur essendo centrale, ha lo svantaggio di andare a occupare quasi tutti i parcheggi a servizio del nucleo della frazione, rendendo quindi meno agevole la fermata dei clienti che si muovono in auto». Da qui l'ipotesi di spostare l'appuntamento con gli ambulanti in via Sant'Antonio da Padova, nel parcheggio antistante il nuovo palazzetto dello sport, nel compendio dell'istituto scolastico comprensivo Don Milani.
«Ci sarebbe lo spazio non solo per l'eventuale potenziamento del servizio – ribadisce l'assessore -, ma anche per poter arrivare tranquillamente in auto e trovare parcheggio nelle adiacenze. E' vero che sarebbe spostato rispetto al centro, ma le recenti urbanizzazioni con le residenze che sono sorte in questi ultimi anni, si concentrano prevalentemente in quell'area che quindi garantirebbe un numero maggiore di utenti. Per non parlare poi della vicinanza con le scuole: i genitori che vanno a riprendere i figli al pomeriggio, potrebbero sfruttare l'occasione di fare la spesa senza doversi spostare un'altra volta».
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