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Giovedì 31 Marzo 2011
Biciclette, i furti
sono un'emergenza
Il caso record di una utente della funicolare: "Derubata quattro volte. n città spariscono a decine. E non c'è lucchetto, grande o piccolo che tenga, di fronte chi vuole portarsi via le bici di Como
Del resto, in tutta la città, si è registrata nelle ultime settimane una impennata spaventosa di furti di questo tipo. E non c'è nulla che abbia consentito, almeno finora, di arginare un fenomeno che, tra gli altri, contempla anche effetti antiecologici: «Con la bicicletta - aggiunge Roberta - evito di usare l'auto e risparmio sul posteggio ma è ovvio che, se le cose non cambiano, dovrò rinunciare. Ho scritto ad Atm (la società che gestisce la funicolare, ndr)per chiedere di riattivare il deposito per le biciclette. Fino a qualche anno fa esisteva, poi lo chiusero e noi passeggeri fummo costretti a posteggiare fuori, con questi risultati».
Il problema non riguarda soltanto la piazza della funicolare. Altri furti, con cadenza giornaliera, si registrano in città murata e all'esterno dei supermercati. Le bici spariscono a decine. Per non tornare più. Si alimentano miti:c'è chi racconta che finiscano tutte raccolte in giganteschi container destinati ai paesi dell'Africa o dell'est europeo, in un traffico immane e incessante, moloch affamato che inghiotte le speranze ecologiste di quei comaschi (sempre meno, in realtà)che si muovono a pedali.
Stefano Ferrari
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