«Il percorso è delineato - dice il sindaco Tiziana Sala - e rappresenta un salto di qualità forte per l'intera nostra economia. Però siamo ancora in una fase di definizione. Non tutto è concluso. Quindi sono ottimista e favorevole. Ma la prudenza nel mio ruolo è d'obbligo».
La nuova compagine sarà gestita da un Comitato composto pariteticamente da rappresentanti di Como e Monza. Per i lariani sembra ormai esserci unanimità sui nomi di Stefano Marzorati (della Marzorati e Ronchetti, di designazione comunale canturina); Fabrizio Molteni («Passepartout», nomina Cna), Attilio Briccola («Bric's», in rappresentanza della Camera di Commercio); Alessandro Besana (Confindustria) e MassimoRomanò («Romanò Arredamenti», Confartigianato). Per la cinquina monzese invece il nominativo certo è quello di Sergio Colombo, di Seregno.
«Per quanto riguarda il presidente sembra che - sottolinea Fulvio Alvisi della Camera di Commercio - si vada abbastanza speditamente alla riconferma di Silvio Santambrogio, l'imprenditore che ha traghettato il Clac sino all'allargamento all'intera Brianza, con la presenza fondamentale di Promos, azienda speciale delle Camere di Commercio lombarde».
Eppure qualche incertezza c'era stata, poiché il nome di Santambrogio era girato con una certa insistenza per la presidenza di Federlegno Arredo dopo l'improvviso decesso di Rosario Messina. Ma è stato lo stesso Silvio Santambrogio a fare chiarezza. «Ho già fatto sapere - ha dichiarato - che non esiste una mia candidatura. Ribadisco di credere nel progetto che ha portato alla nascita del Clab. Ora sono le Camere di Commercio a dover scegliere chi dovrà guidare la nuova fase. Comunque verrà deciso credo che siano state poste le basi per un ottimo lavoro. Nel segno del fare squadra e di poter dare lustro e visibilità all'intero sistema Brianza».
Mentre il Clab si muove per chiudere le vecchie posizioni e definire le nuove strategie riprende vigore anche Qualità Cantù. «Proprio lunedì - sottolinea il presidente Giulio Meroni - presenteremo "Cantù Meets Helsinki. La cultura del mestiere incontra la cultura del progetto". Helsinki è la patria del design nordico e nel 2012 sarà la capitale mondiale del design. Far conoscere Cantù in questo contesto è fondamentale, perché significa essere nel circuito che conta. Nell'eccellenza mondiale. Certo questa è la prima operazione che si può leggere come un rilancio vero di Qualità Cantù. Perché sino a ieri ci saremmo sovrapposti al Clac. Ora non è così. Con il Clab e la Brianza intera ci parleremo e ci coordineremo. Fare sistema è la priorità. Ma per Qualità Cantù si aprono spazi. Che sapremo sfruttare al meglio».
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