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Giovedì 21 Aprile 2011
Esselunga: via libera
al centro commerciale
Esselunga ha presentato al Comune un progetto che include una serie di interventi. Addio alla cessione della palazzina ex Fisac (verrà demolita e al suo posto sarà realizzata una piazza pubblica) e pure al sovrappasso pedonale di via Badone e sostituzione «con il versamento al Comune di un contributo straordinario di 3 milioni 900mila euro
«Con la proposta di accordo - commenta in una nota il sindaco Stefano Bruni - si è puntato ad ottenere il massimo nell'interesse di tutta la città e soprattutto del quartiere. La proposta non prevede alcuna modifica dei volumi già esistenti ma un cambio solo funzionale Tutta l'ipotesi dovrà, comunque, essere ulteriormente definita al momento della stipula della convenzione».
La proposta, approvata dalla giunta, sarà trasmessa ora a Regione e Provincia per ottenere i relativi pareri. Conclusa la fase istruttoria, la proposta di accordo verrà illustrata al consiglio comunale che dovrà esprimersi e, successivamente, la Regione attiverà l'accordo di programma per poi tornare in consiglio comunale per la ratifica dell'accordo.
Da Palazzo Cernezzi sostengono che il documento «garantirà al Comune, in termini di opere di urbanizzazione e monetizzazioni, un'entrata di oltre 7 milioni di euro (per la precisione 7.364.898,46 euro), 4 dei quali potranno essere destinati alla riqualificazione di edifici comunali situati nel quartiere (per esempio l'ex scuola Decio Raggi di via Colonna che potrebbe diventare sede di associazioni o di altri enti e/o di attività pubbliche come una scuola e la sede della Circoscrizione Tre, che potrà ospitare una sede decentrata del Comune per il rilascio di certificazioni e il disbrigo di altre pratiche amministrative senza così dover raggiungere la sede di via Vittorio Emanuele II)». Da ultimo l'ufficio postale lascerà via Badone per trasferirsi nel centro commerciale e lo stabile verrà ceduto ad Aler per effettuare un intervento di edilizia residenziale pubblica.
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