Lavori al Buco del Piombo
Incertezza sui tempi
Erba: l'obiettivo è liberare la roccia dagli eventuali massi residui ancora in bilico, per evitare altri distacchi. La caduta del materiale aveva cominciato a registrarsi sul finire dell'inverno con il disgelo. L'ultimo episodio si era verificato la scorsa settimana
I due esperti di sottosuolo, nel contempo, valuteranno le condizioni geologiche della parete. A loro starà la valutazione dello stato geologico dell'intero sito.
«I lavori si svolgeranno sui terreni di competenza comunale- spiega Roberto Vignarca, dirigente del comitato di gestione della riserva - La ditta Engeco è specializzata negli interventi in parete e ha naturalmente ottenuto la deroga dal comune per procedere all'ascensione, nonostante sia in corso la stagione della nidificazione. E' chiaro che l'intervento è necessario e sarà svolto rispettando il più possibile il contesto naturale. Ai due geologi spetterà il compito di valutare se il grado di disgregazione della roccia è limitato oppure strutturale. Dai risultati di questo monitoraggio saremo in grado di decidere quanto tempo il sito archeologico dovrà rimanere chiuso e se le opere di consolidamento dovranno continuare».
La caduta dei massi aveva cominciato a registrarsi sul finire dell'inverno con il disgelo. L'ultimo episodio si era verificato la scorsa settimana. Si è trattato non di piccoli cedimenti ma di un masso di grosse dimensioni che si è distaccato dalla roccia sopra la grotta.
Il sasso ha divelto la staccionata del camminamento e ha tranciato i fili elettrici sul sentiero esterno dell'antro.
L'incidente aveva costretto a sorpresa alla chiusura totale del sito la scorsa settimana, con un'ordinanza del sindaco. Una brutta sorpresa che ha costretto la dirigente del museo Camilla Sossnovsky a disdire le prime escursioni estive in programma. Non si sa per ora, se tutta la stagione delle aperture verrà compromessa dalle misure adottate per la sicurezza.
Anche la dirigente del museo, proprietaria della grotta insieme alla famiglia Masciadri, è stata più volte sul posto per valutare l'entità dei danni.
I proprietari privati si occuperanno dei lavori sugli spazi di loro competenza.
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