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Domenica 24 Aprile 2011
Canturino colpito da meningite
Ricoverato in ospedale a Lecco
L'uomo, 39 anni, si trovava da conoscenti a Merate quando si è sentito male e si è presentato al pronto soccorso della città, affermando di avere forte mal di testa e febbre da alcuni giorni. Le analisi hanno poi confermato: meningite. Sottoposte a profilassi le persone che sono venute a contatto con lui
In base a quello che è stato possibile ricostruire, l'uomo, che già da qualche giorno si sentiva debilitato, si sarebbe sentito male mentre era in visita ad alcuni conoscenti che vivono nel Meratese. Sarebbero stati loro a convincerlo a raggiungere l'ospedale e chiedere la visita di un medico.
Così il 39enne quando si è presentato all'ospedale di Merate, ha raccontato di avere mal di testa e febbre da una decina di giorni. I medici hanno sospettato la meningite. Per questo motivo hanno subito provveduto a isolarlo dal resto dei pazienti in attesa nella sala d'aspetto e l'hanno sottoposto al prelievo del liquor spinale, pratica comune nei casi in cui si sospetti questo tipo di meningite. Nel giro di poche ore, i risultati arrivati dalle analisi del laboratorio hanno confermato la diagnosi fatta dai medici. Di più: sempre dagli esami, i medici hanno scoperto che il batterio che aveva colpito l'organismo dell'uomo era quello del meningococco, tra i più pericolosi e contagiosi, e che occorreva perciò agire con la massima velocità possibile.
Immediatamente dopo, infatti, attorno alle 17, il canturino è stato caricato su un'ambulanza e trasferito al reparto infettivi dell'ospedale Manzoni di Lecco, dove dovrà rimanere fino a che non sarà guarito.
Nel frattempo, tutte le persone che sono entrate in contatto con lui, a cominciare dai medici e dagli infermieri dell'ospedale di via Cerri, sono state sottoposte a profilassi antibiotica. Spetterà ora all'Asl accertare, grazie anche alle informazioni che fornirà il paziente, quali e quante siano le persone che sono entrate in contatto con lui e disporre una profilassi di massa.
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