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Venerdì 29 Aprile 2011
Cantù: la giunta divisa
dai panettoni della piazza
L'assessore Lapenna non gradisce che i dissuasori antisosta siano svaniti: "Non so di chi sia stata l'idea, ma così sono più facili parcheggi e manovre vietate. Tornino dov'erano"
Lapenna non è d'accordo con quanto deciso dai suoi colleghi di giunta. O forse dalla commissione. Difficile che una scelta del genere, abbastanza radicale, sia stata avvallata senza il benestare del sindaco Sala. «Non so di chi sia l'idea. Ma ho chiesto informazioni, quando ho visto che i panettoni non venivano rimessi - racconta Lapenna - pensavo che fosse una scelta momentanea, pensata in occasione dell'inaugurazione della fontana. Dopo qualche giorno, ho chiamato in municipio. E mi hanno comunicato che i panettoni, in piazza, non ci saranno più. In questo modo, chi vuole parcheggiare in mezzo alla piazza, non incontra nessun ostacolo. Non va bene». Un tema caro a Lapenna, il posteggio notturno. Non consentito nemmeno di giorno, ma ancora più facile di notte. Erano già fioccate decine di multe, per gli irregolari nottambuli della sosta. «Succede quando, a una certa ora, i vigili non sono in servizio - spiega Lapenna - noi le multe possiamo farle con il vigile presente. Le telecamere che ci sono adesso non possono dare la contravvenzione a tutte le auto. Servirebbe una telecamera in grado di leggere appositamente le targhe, montata all'ingresso di via Matteotti e puntata sulla piazza. E' una richiesta che ho già presentato alla giunta e al sindaco. Ma che per ora non ha avuto risposta».
Consolazione, l'anteprima dell'assessore Lapenna, sempre in tema di piazza e sorveglianza. «In piazza Garibaldi – dice – a giorni ci sarà sempre un vigile fisso, sia alla mattina che al pomeriggio. Difficile che qualcuno abbia voglia di fare il furbo, in sua presenza. Ma rimane il problema per la sera e per la notte. Lì le macchine non possono stare e non possono passare». Lapenna non può far altro che ripeterlo di nuovo: «Servono i panettoni. Al posto di prima».
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