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Mercoledì 04 Maggio 2011
Papa beato: a Cantù una chiesa
luogo mondiale di preghiera
La Cappella è stata dedicata a Giovanni Paolo II per volere del cardinale Dionigi Tettamanzi - Una reliquia del Pontefice polacco e sulle pareti la preghiera per chiedere la grazia: chi la riceve deve comunicarla a Roma in san Giovanni in Laterano
Complice anche il paramento più visibile all'esterno, con festoni bianchi e gialli a ricordare i colori vaticani, la cappella dedicata a Papa Giovanni Paolo II in questi giorni è più frequentata. Se ne sono accorti anche nella sala di fronte, dove c'è il baretto. Il viavai dei fedeli è aumentato in prossimità del primo maggio, data della beatificazione. Più di prima, ci si inginocchia anche di sera. Perché il modesto ma accogliente luogo di preghiera è aperto tutti i giorni, dalle 8 alle 23. Due porte scorrevoli si aprono anche quando in oratorio non c'è nessuno. Un cero arde giorno e notte davanti al mosaico con il volto di Giovanni Paolo II: immagine consacrata nel 2007 da Benedetto XVI, durante il pellegrinaggio dei ragazzi a Roma, in occasione della professione di fede.
Con il benestare di don Carlo Carubelli, parroco della locale comunità Madonna delle Grazie, è stato affisso in questi giorni un cartello. «Da cinque anni la cappella del nostro oratorio è dedicata a Giovanni Paolo II: benedetta dal cardinale Dionigi Tettamanzi nel 2007, per volere dello stesso arcivescovo è stata inserita nei luoghi di preghiera sparsi nel mondo e dedicati a questo beato - annuncia il testo - mensilmente arrivano da tutto il mondo richieste di preghiere via Internet. Sono davvero tante le persone che qui pregano e si affidano all'intercessione di Papa Giovanni Paolo II. Come tante sono le immaginette con la preghiera che sempre sono disponibili in cappella e sempre finiscono. Segno che anche nelle nostre case si prega. Ora l'impegno a seguire il suo esempio è ancora più forte. La gioia per un nuovo Beato non può che esprimersi con la preghiera».
Proprio questa sera, alle 20.30, si celebrerà un rosario per il mese mariano. Mentre a Vighizzolo è ancora vivissima l'esperienza del pellegrinaggio a Roma di domenica: un bus, con quarantotto persone, è partito dalla frazione canturina per vivere la beatificazione dell'amato Papa.
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