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Martedì 17 Maggio 2011
Como città della scienza
Lo dice anche la Bbc
La Como che è stata e che potrebbe essere. Ovvero, la città della scienza. È quella che è venuta a cercare ieri una troupe della Bbc, impegnata a produrre un film documentario sull'elettricità. Ma, seguendo le tracce di Alessandro Volta, gli operatori della tv britannica hanno trovato ben tre consessi scientifici di alto livello in corso, promossi dal Centro culturale intitolato proprio all'inventore della pila.
È toccato a Giulio Casati, coordinatore del Centro Volta, l'onore di accogliere la televisione inglese. Oltre alla casa natale dello scienziato, al civico 62 dell'omonima via, e alla Torre Gattoni, dove il grande fisico effettuò i primi esperimenti, la troupe ha visitato anche alcune ville storiche del primo bacino del Lario, dove la scienza è stata, o è, di casa. Innanzi tutto Villa del Grumello, attuale sede del Centro Volta, quindi Villa Olmo, che lo ha ospitato in passato e che proprio in questi giorni (dal 16 al 21 maggio) è sede di una scuola internazionale di fisica e cosmologia, infine Villa Erba, dove è in corso un forum mondiale, con ben 500 partecipanti, sulle nuove tendenze nel campo dell'innovazione industriale e della manifattura globale. Un terzo incontro nel segno della scienza è in corso, a pochi metri di distanza, al Grand Hotel di Como: si tratta di un workshop di 5 giorni sui lampi di luce gamma provenienti dalle lontane galassie.
«Mi sembra bello che tra Villa Olmo e Villa Erba, in quello che è stato battezzato "chilometro della conoscenza", ci siano tre eventi scientifici contemporanei», sottolinea Casati. «Secondo me - aggiunge - questa è una delle possibilità di sviluppo futuro di Como. Iniziative come queste, se incentivate, portano sul Lario gente di alto livello culturale, incrementano in turismo e fanno conoscere Como in tutto il mondo». Se a forum di Villa Erba, dove ieri sera si è fermata anche la troupe della Bbc, ci sono 500 persone, un centinaio di specialisti, tra dottori di ricerca e professori, stanno seguendo le altre due iniziative. «Al Grumello stanno già approntando una piccola foresteria - rimarca Casati -. Se si riuscisse ad ampliare l'accoglienza, Como potrebbe candidarsi a diventare il punto di riferimento in Lombardia per questo genere di eventi».
Pietro Berra
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