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Domenica 22 Maggio 2011
«La droga è un'emergenza»
Meno rapine ma un furto all'ora
Ieri la festa della polizia celebrata al Monumento ai caduti. Il questore: «Attenti anche al crimine organizzato»
Qualche numero, a partire dalle voci in genere più interessanti: nel periodo tra il primo aprile 2010 e il 31 marzo 2011, in provincia di Como sono stati commessi 8846 furti, contro i 9178 dei dodici mesi precedenti. Semplificando significa che si è consumata una media di 24 furti al giorno, con lievissime modifiche per quanto riguarda i colpi in abitazione, passati da 2216 a 2139. Cospicua anche la voce relativa ai furti all'interno degli esercizi commerciali: 719, contro i 750 dell'anno precedente, mentre diminuiscono gli scippi, i cosiddetti furti con strappo, passati da 42 a 33. «Il dato resta comunque ancora critico - ha proseguito il questore - e pertanto, nonostante i positivi risultati conseguiti, l'attività di contrasto dovrà essere ulteriormente rinforzata. In questo caso sarà ancora più importante coordinare e collaborare con tutte le forze dell'ordine presenti nel territorio per evitare sovrapposizione e per ottimizzare le modalità ed i tempi d'intervento». Otto le rapine compiute in abitazione, nove quelle all'interno di istituti bancari, 20 quelli del negozio, 39 in mezzo alla strada. Resta alta la guardia sul fronte della prevenzione dell'infortunistica stradale: la Polstrada ha comminato 12.695 sanzioni per quasi due milioni di euro (1.913.648), ritirando 436 patenti (l'anno prima furono 590. Sono purtroppo aumentati gli incidenti mortali (sette contro i quattro del periodo precedente).
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