Tutta luce e cultura
la nuova casa delle imprese

Tre milioni di spesa per il restyling della sede della Camera di commercio. Ad abbellirla anche 11 foto artistiche, primo nucleo di una colllezione d'arte moderna

 Due anni di lavori per rimetterla a nuovo. Un progetto da oltre 3milioni di euro, voluto dalla Camera di commercio non solo per mettere in sicurezza la sua storica sede di Como, realizzata alla fine del ‘700, ma soprattutto per rilanciare l'immagine di quella «casa delle imprese e dell'economia» che vuole stare al passo con i tempi. Un auditorium da quasi 200 posti a sedere, copertura in vetro e metallo che lascia trasparire il cielo, un prisma opaco per dare luminosità a quel pian terreno rivisto nell'ottica di offrire un miglior servizio all'utenza, cioè alle migliaia e migliaia di piccole e medie imprese che tempestano il Comasco. Ieri mattina, il presidente Paolo De Santis ha inaugurato la rinnovata sede della Camera di commercio. Un evento salutato dai rappresentanti delle istituzioni (Sergio Gaddi e Anna Veronelli per il Comune, Patrizia sindaco di Cantù, le parlamentari Chiara Braga e Erica Rivolta, Pietro Cinquesanti e Achille Mojoli per la Provincia) e delle associazioni economiche, segnale forse beneaugurante che la strategia del «Sistema Como» varata proprio da De Santis inizia a raccogliere attorno a sé i primi appassionati sostenitori. «Fare sistema», «giocare di squadra» i messaggi più volte ripetuti dal padrone di casa, conscio che in un'epoca di forti trasformazioni del tessuto economico e, ancor più sociale, per non ripiegarsi su sé stessi è necessario muoversi tutti assieme. Non solo un'inaugurazione formale quella vissuta dai presenti, ma l'occasione per il lancio di quel Centro studi dell'economia comasca che, affidato al sociologo Mauro Magatti, avrà il compito di «approfondire la realtà di Como», lavorando alla creazione di un «pensiero lungo» volto a «non fermarsi all'elemento congiunturale, ma a sviluppare la conoscenza». Strategie per dare alla provincia una strada da percorrere, che ha nella cultura un elemento trainante.

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