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Martedì 31 Maggio 2011
Alcol, strage di patenti
a Novedrate e Bizzarone
I controlli effettuati dalla Polizia, in collaborazione con alcune polizie locali, la guardia di finanza e l'Asl: ventotto patenti ritirate in una sola notte a persone sorprese alla guida di auto e moto dopo avere bevuto troppo, 713 le persone controllate nella notte tra sabato e domenica
Sono state in tutto 713 le persone controllate nella notte tra sabato e domenica nei posti di blocco organizzati dalla stradale, dai carabinieri e dalla guardia di finanza sulla Novedratese e a Bizzarone, lungo la provinciale per la Svizzera. Controlli cui hanno partecipato nelle ore notturne anche agenti delle polizie locali di Alzate Brianza, Cantù, Erba, Lomazzo, Novedrate, Figino Serenza, Unione Terre di Frontiera, Consorzio Segrino e Campione d'Italia.
In un caso è stata confiscata una maximoto, una Honda 1000 Cbr, perché al conducente è stata riscontrata una percentuale di alcol più che tripla rispetto al consentito, mentre sono state accertate altre 42 violazioni, tra le quali una specifica per detenzione stupefacenti ad uso personale.
La maggior parte delle infrazioni è stata rilevata nei posti di controllo di Novedrate (predisposti davanti agli stabilimenti Salice e, più tardi, davanti al distributore di benzina Ip), dove ha operato anche l'ambulanza della Polizia stradale, con un medico specializzato. A Bizzarone invece, assieme a vigili e finanzieri, era presente il camper dell'Asl, dipartimento dipendenze, attrezzato per i prelievi e i controlli sanitari in tempo reale sugli automobilisti.
Le strutture sanitarie di supporto sono state introdotte da circa un anno, per rendere più efficaci i controlli disposti dalla Prefettura e dal comitato che si occupa di sicurezza stradale. Il camper e l'ambulanza della polizia consentono infatti di eseguire direttamente sul posto gli accertamenti di tipo clinico-tossicologico: in sostanza si possono sottoporre a tampone i conducenti che si presume possano avere assunto droghe. In caso di responso positivo, si procede direttamente alla confisca come stabilito del codice della strada. Questo consente agli agenti che operano di non interrompere più le operazioni di controllo per accompagnare in ospedale i conducenti sospetti.
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