Società e Costume
Sabato 21 Maggio 2011
21 maggio, fine del mondo
Ma è un'altra profezia-burla
Un bizzarro revedendo americano ha ricoperto gli Stati Uniti di manifesti annunciando il giorno del Giudizio universale. Ma anche lui non è tanto sicuro. Comunque c'è chi dà suggerimenti e spiega cosa serve
Ma qualcuno non crede di dover dire addio alla vita terrena nel fine settimana, e si tratta di un esperto in materia: con più di venti libri scritti sulla fine del mondo, Steve Wohlberg sembra la persona più accreditata per un confronto con il reverendo Camping.
"Nessuno sa esattamente quando questo genere di cose succederà", ha detto Wohlberg al Daily News. La data è stata ricavata da un complesso calcolo fatto con alcuni riferimenti cronologici presenti nella Bibbia, ma secondo Wohlberg sono stati "fraintesi". Insomma, la data non è quella giusta. Il problema maggiore starebbe nella fiducia che molti sembrano aver riposto nelle parole del reverendo: molti hanno contribuito alla campagna di informazione con donazioni generose, qualcun altro ha investito tutta la sua pensione, e quando domenica mattina questi seguaci del reverendo si sveglieranno potrebbero essere così delusi da avere una vera e propria crisi mistica.
"Secondo me Harold Camping dovrà rendere un bel conto a Dio quando verrà il giorno del giudizio", ha aggiunto Wohlberg. Nel dubbio, però, c'è anche chi non vuole farsi prendere alla sprovvista.
Il sito dei Centers for Disease Control and Prevention (che fa capo al governo e fornisce informazioni "credibili e affidabili" sulla salute, le emergenze e i disastri) ha deciso di giocarci su, pubblicando una serissima pagina con il kit della salvezza in caso di invasione di zombie. Che cosa serve? Acqua, medicine, coltelli, una radio a batterie, sapone, asciugamani, un cambio di indumenti e i documenti di identità.
Il sito invita a decidere un luogo in cui ritrovarsi se gli zombie invadono la casa, a elaborare un piano di fuga e a tenere sotto mano i numeri di emergenza: "Polizia, vigili del fuoco e squadra anti-zombie". "Potete anche ridere ora", si legge," ma quando succederà sarete felici di avere letto questa pagina. E magari avrete imparato qualcosa anche su come essere preparati a un'emergenza vera".
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