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Giovedì 09 Giugno 2011
Mariano, arrivano i finiani
con Rodi che lascia il Pdl
L'ex berlusconiano già negli ultimi tempi si era smarcato dalla maggioranza. Ora si mette in proprio. "Ma sosterrò il programma elettorale per il quale sono stato eletto"
Il distinguo di Rodi, all'interno del centrodestra, a livello pratico non sposta gli equilibri perché anche senza il suo voto, Pdl (oggi sceso a 7 consiglieri) e Lega Nord (6 consiglieri più il sindaco e quindi in totale 14 votanti) riuscirebbero comunque a garantire gli 11 voti di maggioranza.
A Rodi avrà anche un altro compito: Pastore gli ha conferito il ruolo di «delegato di collegio - ha confermato il coordinatore -: a lui spetterà il compito di radicare il Fli nel territorio marianese e canturino perché vogliamo costruire il movimento partendo dalla base, scegliendo persone che credono ancora nei valori della meritocrazia, del bene comune, della trasparenza e della coerenza». Intanto Pastore non ha fatto mistero dei contatti già avviati, per esempio, con il gruppo “Lavori in corso” di Claudio Bizzozero a Cantù.
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