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Domenica 12 Giugno 2011
Cantù, è polemica
sulle serate estive
Contestato il ritardo con cui è stato diffuso il calendario degli eventi, molti dei quali non sono stati nemmeno organizzati dal Comune. Proteste dai carristi per la serata con i carri di carnevale
Segno di una lunga gestazione per questo programma di Emozioni d'estate 2011, insomma. Pure troppo, evidentemente, secondo qualcuno. A essere contrariati da questo ritardo, in particolare, paiono essere i carristi. Facile capire il perché, visto che la Notte dei mille colori del carnevale è fissata per sabato – tra una settimana insomma – e nessun tipo di pubblicità all'evento è ancora stata fatta. «La conferma che la serata si sarebbe svolta in 18 – dice Lino Arnaboldi del Lisandrin – è stata data solo recentemente, e la comunicazione, per esempio, delle posizioni che i carri dovranno avere in piazza Garibaldi è di ieri». Tardi insomma. Tanto che anche tra i carristi, qualcuno ancora nemmeno sapeva bene quale sarà il programma della serata.
Calendario estivo realizzato con ben poche risorse economiche, visto lo stato delle casse municipali, che presenta, da qui a settembre, un centinaio e più di appuntamenti. Conteggio che include, però, anche molte manifestazioni sportive organizzare dalle stesse società. O dagli oratori.
«Una città come Cantù meriterebbe un'organizzazione di maggior spessore – dice Vittorio Spinelli di Ulivo per Cantù – Non c'è progettualità. Non mancano le associazioni e le realtà valide, forze che si potrebbero convogliare per dare un proprio contributo. Ma restano nascoste». In verità le associazioni – che hanno messo in scena gratuitamente tutti gli spettacoli del cartellone inaugurale del teatro San Teodoro – hanno un ruolo fondamentale, e provvidenziale, a partire dalle bande. «Questo programma non è stato presentato in commissione cultura – dice Francesco Pavesi di Lavori in corso – che peraltro non viene convocata da tempo. Il che non mi stupisce, è la metodologia di lavoro di questa maggioranza».
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