Erba: all'istituto Romagnosi
bocciato un alunno su cinque
Promossa poco più della metà degli studenti. Tutti gli altri, con percentuali non del tutto trascurabili, rimangono nel limbo della sospensione o hanno ricevuto il giudizio negativo della non ammissione
Partendo dal dato complessivo di 1.242 ragazzi scrutinati, i promossi sono 695; una percentuale del 56 per cento. Non hanno passato il turno in 218, numero che su base percentuale pesa per il 18 per cento. I rimanenti 329 alunni – corrispondenti al 26 per cento – devono recuperare i voti in qualche materia.
Il bilancio per l'istruzione di fascia superiore della città, è che la formazione professionale ha avuto un'annata un po' più amara rispetto ai due licei. Allo scientifico Galilei la percentuale dei bocciati è stata di 4,53 per cento e al liceo Porta del 5,63 per cento. Calcolando i non ammessi dei due istituti, ci sono ancora vari punti di distacco per arrivare al 18 per cento del Romagnosi.
Eppure, rispetto all'anno precedente nei vari indirizzi professionali le bocciature sono state lievemente inferiori. Lo si vede bene nel settore Ragioneria, dove con 486 scrutinati, hanno passato il turno in 270, corrispondenti al 55 per cento. I 74 che dovranno ripetere l'anno pesano per il 15,23 per cento. A metà tra promozione e recupero stanno i rimanenti 142, pari al 29 per cento. Nel 2010 la situazione si presentava esattamente all'opposto, quando erano i non ammessi a costituire la percentuale del 55 per cento.
Variano in positivo anche i bilanci dell'indirizzo Geometri e Alberghiero. Quest'anno, i futuri geometri scrutinati sono stati 188. Più della metà, cioè il 55,3 per cento, vale a dire 104, hanno ricevuto il nulla osta al prossimo anno. Fermi un turno dovranno rimanere in 25, il 13,3 del totale. Rilevanti per il loro 31,4 per cento i rimanenti 59 da recuperare. Se l'erano in ogni caso vista peggio l'anno scorso, quando hanno incassato la non ammissione per il 20 per cento.
Il settore ristorativo del Romagnosi, con i vari livelli di preparazione ha raccolto il maggior gradimento da parte dei ragazzi. Il corso regionale di tre anni e il quinquennio lasciano aperte più porte sul mondo del lavoro.
Sono stati scrutinati 439 ragazzi. Il giudizio dei professori li ha separati tra i 237 ammessi, corrispondenti al 54 per cento, e i 97 fermati un anno, corrispondenti al 22,1 per cento. Dovranno tenere i libri aperti d'estate i 105 del recupero, rappresentativi al 23,9 per cento del totale.
Pur non essendo un numero irrilevante i 97 aspiranti chef o direttori di sala che hanno ricevuto un parere negativo sono inferiori rispetto allo scorso anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA