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Sabato 25 Giugno 2011
Carimate, asilo nido svuotato
Trasloco anticipato: proteste
Cambio di gestione per la struttura privata previsto per la fine di agosto, ma era stata garantita l'attività almeno fino alla conclusione di luglio. Ma nei giorni scorsi sono già stati portati via i mobili e qualche gioco, da parte dei proprietario: così è scoppiata la rabbia dei genitori
Inizio di mattinata decisamente tribolato quello di ieri al nido Cuccioli d'uomo, struttura privata convenzionata con il Comune. I genitori, infatti, una volta accompagnati i piccoli come ogni mattina, hanno notato qualcosa di strano. Non c'era il cancelletto di sicurezza che separa le aule dall'atrio all'ingresso, non c'erano più degli armadi, specchi. Persino, hanno fatto notare, un albero di legno e una casetta utilizzati come giochi. In compenso un sacco di scatoloni, dove sono finiti gli oggetti riposti negli armadi latitanti di cui sopra.
La prima ipotesi, che fossero entrati in azione dei ladri. Tanto che sono stati chiamati i vigili. I quali, giunti sul posto, non ci hanno messo molto a capire che la situazione era ben diversa: nessun furto, la titolare aveva deciso di portar via degli arredi di sua proprietà. Un certo straniamento, anche da parte delle tre educatrici, destinatarie delle lamentele dei genitori, e un certo disordine. Ma di fatto la cucina ha potuto continuare a funzionare, e l'attività del nido è proseguita. Nessuna interruzione di servizio, insomma, tecnicamente parlando. Ma le mamme non hanno digerito la cosa né l'aria di smobilitazione in una struttura che resterà regolarmente aperta e funzionante fino alla fine di luglio. E soprattutto, si sono dette molto preoccupate, casomai il mobilio dovesse nottetempo diminuire ancora. Il nido carimatese sta attraversando una fase di transizione, visto che gli attuali titolari saranno tali solamente fino alla fine dell'anno scolastico, dopodiché, dal 1 settembre, subentreranno altri gestori, nell'ambito delle strutture in franchising Il Pianeta dei bambini. E infatti, sul sito della società, già vengono forniti i recapiti dei nuovi titolari nonostante i vecchi ancora non siamo definitivamente fuori dalla porta. «Francamente non capisco il perché di tutto questo baccano – ha spiegato l'attuale gestione – non è successo nulla. Sono stati tolti alcuni mobili di mia proprietà, compreso un cancelletto rimosso perché danneggiato e quindi pericoloso per i bambini. Una precauzione di sicurezza, visto che l'incolumità dei bambini è più importate dell'arredamento. Non c'è niente da nascondere e abbiamo fornito tutte le spiegazioni. Anche perché l'attività non ha subito ripercussioni e il servizio è stato garantito regolarmente».
Certo è che i genitori hanno visto molto diversamente questo principio di trasloco, tanto che ieri mattina qualcuno ha anche deciso di andare a riprendersi i figli in anticipo. Soprattutto, hanno manifestato la propria forte perplessità per l'accaduto, visto che la struttura, a prescindere dai cambiamenti in atto, dovrà restare aperta e garantire il proprio funzionamento ancora per oltre un mese, fino alla fine di luglio, prima delle vacanze. Gli unici che sono sembrati non accorgersi del trambusto, i bambini, che si sono goduti la mattinata di sole in giardino.
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