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Sabato 02 Luglio 2011
Villa Guardia: triplicata
l'Irpef comunale
Il provvedimento è stato assunto dal consiglio comunale. Il panorama tracciato dal sindaco Alberto Colzani sulle entrate comunali è un triste déjà vu che accomuna molti enti locali. In vista anche un aumento della tariffa per la raccolta dei rifiuti
Il panorama tracciato dal sindaco Alberto Colzani sulle entrate comunali è un triste déjà vu che accomuna molti enti locali. L'incremento dell'addizionale comunale Irpef secondo il primo cittadino e l'assessore al bilancio Massimo Rini, è in questo momento l'unico strumento che il comune ha per rimpolpare le casse facendo fronte ai tagli.
“E' un'operazione che non rende allegri – dice Colzani – un provvedimento non popolarissimo ma serve per far quadrare il bilancio. Non abbiamo ancora la certezza dei trasferimenti dello Stato, qualora questi fossero garantiti nella quantità prevista riporteremo l'argomento in consiglio per abolire il provvedimento. Spero nel federalismo municipale.”
Sul federalismo municipale il primo cittadino si è più volte detto favorevole, pur non portando il fazzoletto verde nel taschino.
Conti alla mano, un punto di addizionale comunale Irpef per il comune significa circa 90 mila euro, il provvedimento deliberato porterà circa 183 mila euro nelle casse del comune. Un cittadino che nel 2011 avrà avuto, ad esempio, un reddito di 30 mila euro, pagherà per l'addizionale comunale Irpef 72 euro in più rispetto a quanto fatto sinora. A nulla è valso l'impegno del consigliere di opposizione Luciano Millefanti che ha suggerito altri accorgimenti per mettere insieme la somma mancante per far quadrare il bilancio. Sindaco e consiglieri di maggioranza non hanno trovato convincenti le ipotesi fatte dal collega dell'opposizione di Villa Guardia per la libertà e si è proceduto con la decisione di triplicare l'addizionale comunale Irpef.
“Il nostro voto contrario non è stato frutto di una presa di posizione a priori – commenta Piermario Vimercati, capogruppo dell'opposizione - abbiamo dato in modo responsabile all'amministrazione una serie di suggerimenti che non sono stati presi in considerazione. Secondo noi si potevano toccare altre leve senza aumentare la pressione fiscale.”
In vista, pro futuro, anche un aumento della tariffa per la raccolta dei rifiuti, aumenterà del 6 percento. Restano invece invariate le aliquote Ici.
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