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Lunedì 04 Luglio 2011
Restaurato il Baradello
In centinaia alla festa
Due milioni di euro di investimenti per riportare all'antico splendore la rocca di Barbarossa. Inaugurata ieri, ha attirato visitatori ammirati
«Sono orgoglioso, onorato e davvero soddisfatto di aver collaborato all'iniziativa e di aver rappresentato la Regione in una giornata memorabile per Como - ha detto Rinaldin -. Finalmente è stato reso ai comaschi un simbolo della città e della sua storia, e per i numerosi turisti si è ora aggiunta un'altra tappa immancabile nel tour lariano, durante la quale approfondire la storia e le origini di Como e contestualmente godere di un panorama unico al mondo».
«Il Castello è un simbolo per la nostra città - ha rimarcato Gaddi - siamo contenti di restituire questo tesoro ai comaschi, un tesoro non solo dal punto di vista culturale, storico e architettonico. Ma anche per l'incredibile panorama, a 360 gradi, che si gode salendo in cima al Baradello».
Sono serviti quattro anni di lavori e due milioni di euro (900 mila euro di fondi interregionali tramite bando regionale, 900 mila euro fondi regionali, 100 mila Pprovincia, 100 mila Comune) perché la ristrutturazione venisse ultimata . Non solo la pietra, ma anche l'area verde ai piedi della torre medievale. I visitatori hanno apprezzato, la nuova illuminazione, il verde curato, i nuovi alberi, la torre messa a nuovo e la prima cerchia muraria sistemata. Per chi è salito sui quattro piani del castello, sistemati con il legno, è stata un'emozione. Altri lavori sono consistiti nell'installazione, in collaborazione con il Politecnico, di una stazione scientifica in cima alla torre, per la quale è allo studio un software che consentirà di curare gli incendi, con il monitoraggio di rumori e calore. E infine le telecamere anti vandali. I comaschi non solo hanno seguito la partenza del corteo con i figuranti e i musici del Palio del Baradello che hanno raggiunto la spianata. Ma hanno continuato ad arrivare e salire fino al piazzale della torre per tutto il giorno. Dopo l'inaugurazione c'è stata la visita alla “Sentinella di pietra” e il concerto del Corpo musicale “Giuseppe Garibaldi” di San Fermo diretto da Walter De Vito. Molto apprezzate le visite guidate gratuite alla rocca del Barbarossa.
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