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Sabato 09 Luglio 2011
Como: incidente in moto
Gravissimo uomo di 50 anni
Versa in gravissime condizioni all'ospedale Sant'Anna di Como l'uomo rimasto coinvolto in uno scontro avvenuto intorno alle 10.30 di ieri mattina, in viale Innocenzo XI, poco prima di via Grandi, all'altezza dell'incrocio con viale Roosevelt
La vittima si chiama Alessandro Ferrario, ha 51 anni ed è di Appiano Gentile: la prognosi è ovviamente riservata, conseguenza di un devastante trauma cranico.
Il fatto:Ferrario viaggiava in sella al suo scooter, un Malaguti 150, in direzione di piazza San Rocco. Davanti a lui procedeva una Opel Corsa, condotta da un uomo residente a Mozzate. Per cause ancora in corso di accertamento - i rilievi sono stati eseguiti da una pattuglia della polizia locale di Como - la moto ha tamponato l'auto, mentre entrambi i mezzi si trovavano sulla corsia di sinistra delle due riservate a chi è diretto in via Grandi. Secondo alcuni testimoni, rovinando a terra, il povero Ferrario avrebbe addirittura perso il casco, prima, purtroppo, di andare a ricadere contro l'aiuola spartitraffico in corrispondenza dell'attraversamento pedonale. L'impatto con il suolo è la causa del devastante trauma cranico.
L'incidente non ha avuto conseguenze particolari sulla circolazione, che nella zona è rimasta per qualche minuto rallentata dalla presenza della polizia locale e, soprattutto, del personale del 118, che ha poi provveduto a trasferire a sirene spiegate il ferito in ospedale. Qualche problema in più, sul fronte viabilistico, si è invece registrato più tardi in via Varesina, per una serie di lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale: il traffico è stato comunque ben sorvegliato, e regolato, dalla polizia locale. Infine, sempre ieri, un altro incidente poco prima delle sette del mattino si era già verificato in via Pasquale Paoli, più o meno di fronte al liceo scientifico Giovio, con conseguenze per fortuna non gravi.
Nella tarda serata di ieri le condizioni del motociclista ferito in viale Innocenzo restavano gravissime. I familiari lo hanno raggiunto al Sant'Anna, dopo un lungo intervento chirurgico. Ferrario si apprestava ad affrontare la notte più lunga e difficile:le prossime ore saranno decisive per capire quali speranze di recupero ci siano.
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