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Giovedì 14 Luglio 2011
Atti di pedofilia su un ragazzo:
arrestato trentenne di Rovello
Il ragazzino è stato costretto a subire palpeggiamenti, poi ha raccontato tutto alla madre che ha denunciato il fatto ai carabinieri di Turate. Il trentenne è al carcere Bassone anche per detenzione di materiale pedopornografico
Al termine di un'indagine durata un paio di settimane, i militari della compagnia di Cantù, coordinati dal pm Ersilio Capone, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo resdiente a Rovello Porro, accusato dei reati di violenza sessuale su minore e atti sessuali con minori di 14 anni (articolo 609 bis-ter-quater del codice penale).
Questa la ricostruzione dei fatti: dopo aver avvicinato e adescato il tredicenne, l'uomo lo ha portato in casa sua e qui sono iniziati approcci di carattere sessuale non consenzienti. Palpeggiamenti insistiti e richieste di rapporti orali dietro l'offerta di denaro che il ragazzino ha rifiutato in modo deciso. La vittima, una volta uscita da quella casa, è tornata dai genitori e ha raccontato la vicenda. La madre si è quindi rivolta ai carabinieri che, dopo aver sentito il racconto del ragazzino e raccolto una serie di elementi, hanno arrestato l'uomo, nella cui abitazione è stato recuperato anche materiale pedopornografico: un filmino e una fotografia sul telefono cellulare con minori protagonisti di rapporti sessuali.
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