Sei profughi a Intimiano
Insorge la Lega Nord

Sei africani ospitati in locali del Comune. Bianchi (Lega): aumentate la vigilanza nella zona interessata

m.butti

CAPIAGO INTIMIANO Sbarcati a Lampedusa e ospitati in Brianza. Sono sei, i rifugiati - tutti uomini, tra i 18 e 32 anni d'età, provenienti dall'Africa centrale - arrivati mercoledì sera a Capiago Intimiano, in un locale di proprietà comunale, l'ex ambulatorio di piazza IV Novembre, a Intimiano. Sarà il Comune ad occuparsi direttamente della loro gestione, anche se non si sa quanto dovrà durare l'ospitalità. Ma non mancano le polemiche dal fronte Lega Nord, che aveva organizzato una petizione indirizzata alla prefettura contro l'utilizzo dell'ex caserma della guardia di finanza, dove era stato inizialmente ipotizzato l'arrivo di un centinaio di profughi.
Il comune di Capiago Intimiano, da tempo, pensava di mettere a disposizione almeno un appartamento, come soluzione alternativa all'eventuale concentramento provinciale nella ex caserma Piras.
Per nulla contento Ivano Bianchi, consigliere comunale (lista civica) e provinciale (Lega Nord): «A tutela della sicurezza delle famiglie, chiediamo di aumentare la vigilanza nella zona interessata. Il comune si assume la responsabilità di quanto fatto davanti ai cittadini il sindaco avrebbe dovuto convocare un consiglio comunale straordinario e avvisare. Non siamo contro l'accoglienza. Ma la popolazione va preparata».

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Venerdì 29 Luglio 2011

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