Il segretario di Como
guadagna più di Napolitano

Lo stipendio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è di 239.181 euro lordi (136mila netti). Quello relativo al 2010 e pubblicato sul sito internet del Comune del segretario e direttore generale del Comune Nunzio Fabiano è stato di 297.186 euro al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali.

COMO Lo stipendio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è di 239.181 euro lordi (136mila netti). Quello relativo al 2010 e pubblicato sul sito internet del Comune del segretario e direttore generale del Comune Nunzio Fabiano (in carica, con scadenza contestuale al mandato del sindaco, dall'autunno del 2006) è stato di 297.186 euro al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali.
Fabiano deve controllare gli atti dell'amministrazione e come direttore generale ha il controllo e la gestione sull'operato di tutti i dirigenti. Premi e valutazioni inclusi. La figura del segretario generale, va detto, è obbligatoria mentre quella del city manager è facoltativa in base al testo unico degli enti locali.
«Il compenso relativo al 2010 - chiarisce Fabiano - è comprensivo di arretrati maturati per effetto dell'applicazione di ben due contratti nazionali, in precedenza bloccati dal Governo. Già da quest'anno è vigente ed operativa una decurtazione complessiva del 15%. In pratica percepisco 775 euro in meno al mese».
In ogni caso la politica a Palazzo Cernezzi ha già da tempo messo il city manager nel mirino. Il suo compenso era finito sotto accusa da parte del gruppo di Autonomia liberale per Como che, nei giorni caldi della sfiducia al sindaco, aveva chiesto un giro di vite sulle spese (ottenendo il taglio delle indennità della giunta e del presidente del consiglio per 101mila euro a cui andavano aggiunti risparmi sul portavoce, giornalino e ufficio stampa per un totale complessivo di oltre 200mila euro.

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