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Giovedì 04 Agosto 2011
Mariano: pattuglie serali estive
dei volontari della protezione civile
Sono squadre composte da tre o quattro persone che cinque sere alla settimana si ritrovano alla sede della protezione civile di via dei Cipressi per poi, dalle 21 alle 24, rimanere a disposizione della polizia locale o dei carabinieri in caso di chiamate specifiche per interventi mirati (è successo nei giorni scorsi in via Sant'Agostino con il ribaltamento di un'auto e quindi la necessaria pulizia del manto stradale) o per uscite legate al controllo del territorio.
Le motivazioni possono essere le più diverse, come il taglio di piante o rami pericolanti in seguito a piogge o a grandinate intense o il pericolo di esondazione dei corsi d'acqua, piuttosto che semplicemente controllare il movimento sul territorio comunale sul quale, infatti, i volontari presteranno attenzione per prevenire situazioni sospette: «Sulle quali, però, - precisa il nuovo coordinatore della protezione civile, Antonio Delfante, marianese di 30 anni -, non possiamo in alcun modo intervenire direttamente: al massimo, possiamo chiamare con i nostri telefonini le forze dell'ordine».
Psicologicamente, però, sapere che in città quasi tutte le sere ci sono almeno quattro coppie di occhi in più che sorvegliano vie, parchi, piazze e spazi pubblici, è confortante.
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