Acqua per i campi
E il lago cala a picco

In solo 24 ore il livello dell'acqua è sceso di 6 centimetri. Danni per il turismo. Polledrotti: "Il Consorzio dell'Adda venga a vedere"

Le temperature alle stelle degli ultimi giorni stanno aumentando il fabbisogno d'acqua delle coltivazioni agricole della pianura con il risultato che il livello del lago è in picchiata. Lunedì alle 8 il lago era a 56 centimetri sopra lo zero idrometrico, ieri alla stessa ora era già sceso a 52 cm e, alle 14, aveva raggiunto la quota di 50 cm. Sabato, per fare un esempio, era a quota 61 cm.
Gli effetti delle oscillazioni si fanno sentire soprattutto sull'economia turistica. A Villa Olmo il muro che circonda la fontana e il lido crolla e, con meno acqua a sostenerlo, gli effetti sono peggiori. Ma non solo. I Comuni affacciati sul lago pagano disagi pesantissimi per il turismo. A Sorico e Gera Lario, ad esempio, il repentino abbassamento del lago ha lasciato al posto della spiaggia alghe putrefatte e zanzare e, di conseguenza, l'impossibilità per turisti e non solo di prendere il sole e fare un bagno.
L'assessore provinciale alla Pesca Ivano Polledrotti (è anche vice sindaco di Sorico) punta ancora una volta il dito contro il Consorzio dell'Adda, che regola il livello del Lario mediante la diga di Olginate. «Se vogliono venire a verificare qual è la situazione - tuona - siamo ben felici di accompagnarli in spiaggia e vedere se fanno il bagno in mezzo alle alghe putrefatte».

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Eco di Bergamo Il lago basso