Il sindaco: "Brienno
può risorgere"

Patrizia Nava: «Farò di tutto perché il paese abbia a riacquistare il suo immutato fascino». Domenica la giornata di solidarietà

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f.angelini

BRIENNO Il sindaco intende tenere duro e fronteggiare con determinazione le avversità. Sembra già esserci un impegno per la scadenza del mandato stabilita per il 2012, a prescindere dalle nuove regole che a Roma dovessero essere votate per l'accorpamento dei comuni al di sotto dei 1000 abitanti.
«Quelle frane che hanno ferito il paese sembrano avere infranto il sogno di fare di Brienno uno tra i borghi più belli del lago con le case medioevali arroccate sul monte, le viuzze antiche, le case vissute da tante generazioni, ma come ho promesso ai miei concittadini farò di tutto perché il paese abbia a riacquistare il suo immutato fascino, angolo riqualificato e fruibile per chi ama le cose belle che la gente ha saputo conservare nel tempo».
Con queste parole Patrizia Nava primo cittadino dal 2007, conferma il proposito di lottare con tutte le forze per ottenere quel che è giusto per la ricostruzione di quanto in un momento è stato travolto da un imprevedibile stravolgimento naturale.

Intanto si pensa alla domenica medievale. Dalle 10 fino a sera inoltrata, è infatti in programma una giornata per la raccolta di offerte a favore della ricostruzione del paese alluvionato.