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Sabato 27 Agosto 2011
Bruni protesta a Milano
contro la manovra
Il primo cittadino di Como si è schierato esplicitamente contro i provvediementi del governo e ha annunciato che parteciperà, lunedì in Regione, all'assemblea degli enti locali del nord Italia dedicata proprio alla manovra
Ma cos'è accaduto? Semplice. Il primo cittadino si è schierato esplicitamente contro la manovra finanziaria varata dal governo e ha annunciato che parteciperà, lunedì prossimo in Regione, all'assemblea degli enti locali del nord Italia dedicata proprio alla manovra.
Un'iniziativa appoggiata con forza dal governatore Roberto Formigoni (mossa che non ha mancato di suscitare polemiche), cui Bruni - come noto - è politicamente legato da sempre. Gli amministratori si sono dati appuntamento alle 11, nell'auditorium della sede regionale, a Milano.
In una nota, Palazzo Cernezzi ha definito la manovra un «provvedimento che colpirà nuovamente i Comuni sia in termini di nuovi tagli alle entrate sia in termini di ordinamento con la previsione della cancellazione dei consigli comunali e delle giunte per i piccolissimi Comuni». E lo stesso Bruni ha rincarato la dose: «La manovra finanziaria che nei prossimi giorni approderà in Parlamento - ha sottolineato il primo cittadino - è assolutamente iniqua, sbilanciata, taglia le risorse destinate agli enti locali in modo pesantissimo e si aggiunge ai già pesanti tagli legati alla manovra approvata lo scorso novembre».
«Quello in discussione - ha aggiunto - è un provvedimento che obbliga di fatto i Comuni a tagliare i servizi, ed è privo, invece, di un contenuto di riforma dello Stato, indispensabile per reperire risorse. Prima di mettere le mani nelle tasche dei cittadini - ha proseguito - è lo Stato che deve sottoporsi ad una cura dimagrante, è lo Stato che deve costare di meno. Nella fase di discussione della manovra a livello parlamentare è fondamentale che gli enti locali, Regioni, Province e Comuni facciano sentire il loro drammatico grido».
«I tagli vanno ridotti - ha concluso il sindaco - e vanno ridotti soprattutto quelli imposti ai virtuosi, a cui si è già chiesto moltissimo. Ed è questo il motivo per cui parteciperò all'assemblea di lunedì».
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