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Domenica 28 Agosto 2011
Cantù, corse clandestine
In arrivo nuovi controlli
Segnalate folli gare di automobili in via Mentana e in via Mazzini. L'assessore Andrea Lapenna ha assicurato un aumento delle pattuglie per evitare questi episodio e non esclude anche l'utilizzo di telecamere nascoste per filmare queste corse clandestine
Per chiunque, il rischio di imbattersi in due auto appaiate, alle prese con i reciproci sorpassi. Anche per gli stessi corridori, l'assurdità di mettere in gioco la vita, quella degli altri e la propria. Auto magari elaborate, da testare sull'asfalto. Una follia da ritiro patente. La pista impropria, in genere, è un rettilineo di periferia. Possibilmente, senza troppe laterali. Per abbassare le probabilità di scontri indesiderati. Un calcolo idiota, se si schizza in auto a 140 chilometri all'ora e più. I residenti, talvolta, si svegliano con il cuore in gola. Riferiscono in municipio.
«Quello affermato da chi abita in via Mazzini, dove a volte ci sarebbero delle gare clandestine - dichiara l'assessore alla sicurezza Lapenna - l'abbiamo verificato su alcune strade. Qualche gara c'è. E non soltanto in via Mazzini. Oltre che su quella strada, mi risulta, in via Mentana. Gare di macchine. Una situazione che conosciamo bene e che stiamo tenendo sotto controllo. La speranza nostra è quella di riuscire a beccare qualcuno, quando si fanno queste corse». Difficile che lo strumento di contrasto sia il canonico posto di blocco con gli agenti in divisa. «Ovvio che dobbiamo pensare ad altri sistemi - afferma sempre l'assessore - non è escluso l'utilizzo di telecamere nascoste, per avere le prove». Non si dice, ma pare scontato, l'impiego di pattuglie in borghese.
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