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Domenica 28 Agosto 2011
In camper dall'Australia
Famiglia multata a Como
Non c'è posteggio attrezzato. Un comasco prova invano ad aiutarli. "Mi scuso per i nostri politici"
A segnalare la loro disavventura è un lettore, Angelo Bianchi, che ha cercato di mettere in campo lo spirito aperto e solidale con cui noi comaschi dovremmo sempre accogliere i turisti, dal momento che sono tra le più importanti risorse di questa città, ma non è bastato. «Ho trovato questa famiglia in via Zamenhof, vicino a Villa Olmo, con un camper di modeste dimensioni - racconta Bianchi -. Non sapevano dove andare a parcheggiare. Avevano già provato in via Cantoni, ma, pur avendo regolarmente esposto il ticket del parcometro, hanno preso una multa. Lì, evidentemente, i posti erano riservati esclusivamente alle automobili».
Il problema è che né i turisti australiani, né il signor Bianchi, sono stati in grado di trovare un cartello che indicasse chiaramente dove sia possibile fermarsi con un camper nella zona a lago. «Ho provato a telefonare all'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune - riferisce il solerte lettore -, ma al venerdì pomeriggio era già, naturalmente, chiuso. Allora mi sono rivolto ai vigili urbani, i quali mi hanno detto che l'unica area dove i camper possono sostare in convalle è il parcheggio della Ticosa».
A quel punto, il signor Bianchi si è sentito in imbarazzo. «Mi sono scusato con loro come comasco - dice -. Questa vicenda è emblematica di come la nostra città sia benvoluta nel mondo, ma bistrattata dai suoi amministratori».
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