Parolario a Como
Contestato Luxuria

Forza Nuova contesta l'ex deputato. Folla a Villa Olmo per Parolario: si è parlato di terrorismo e discriminazioni anti gay. Contestazione lampo di Forza Nuova. Domenica Alain Elkann e Severgnini

COMO Contestato Vladimir Luxuria in questo primo sabato di Parolario che  ha ospitato Vladimir Luxuria, ex deputato, scrittrice transgender, personaggio controverso. Appena la star ha raggiunto il palco si è svolta una rapida e men che folcloristica contestazione di esponenti di Forza Nuova, subito contenuta dagli agenti della digos.
Altro protagonista della giornata Massimo Fini che, nel salone di Villa Olmo ha racccontato la sua visione de «Il Mullah Omar», espressa anche nel suo ultimo libro, inattesa biografia del leader dei talebani. Incalzato dalle domande del direttore de «La Provincia», Diego Minonzio, Fini ha invitato il folto pubblico a riflettere su questo personaggio, già emiro dell'Afghanistan, da dieci anni ricercato, dalla morte di Osama bin Laden incontrastato "re del terrore".
Nella visione dello scrittore, Omar era un giovane che si è battuto contro l'invasore, l'Urss, un ragazzo che, ferito a un occhio in combattimento, non ha esitato a strapparselo da solo per continuare ad avanzare contro il nemico, un adolescente che assiste a massacri perpetrati contro il suo popolo e decide di lottare. Con il movimento talebano riporta una forma d'ordine trasformandosi in un capo religioso e politico dagli insospettabili modi affabili e dalla condotta irreprensibile che ha deciso di rivolgere la sua lotta a quello che individua come un nuovo avversario.

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