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Lunedì 05 Settembre 2011
Lungolago a rischio
Nessuno interviene
Ancora guai per il lungolago di Como. Rinviato al 2012 l'intervento sulla pericolante soletta che regge la strada. Era annunciato per agosto
Lo scorso mese di marzo era scoppiata la grana e il come aveva affidato una consulenza da 25mila euro al professor Lorenzo Jurina per la ricerca di una soluzione per sostituirla insieme con i tiranti senza dover chiudere il girone al traffico.
L'ipotesi annunciata era quella della riduzione di una corsia ad agosto durante l'esecuzione dei lavori.
Lavori che non sono mai partiti e questo significa che la soletta a rischio crollo rimane al suo posto e ci resterà ancora per parecchio. Nel frattempo, come assicura il dirigente del settore Strade Antonio Viola, è stato vietato il transito ai mezzi pesanti (esclusi i bus)
«Nel corso dell'avanzamento del cantiere delle "paratie" - scriveva proprio Viola a marzo - è emerso che le solette di copertura, del manufatto di collegamento tra il lago di Como e la darsena, esistente nei pressi di Piazza Sant'Agostino, presentano delle rotture dei tiranti in acciaio, a causa, presumibilmente, del degrado subito dalle medesime strutture metalliche per il decorso del tempo, stante il riscontrato diffuso strato di ossidazione sulle stesse ». In pratica la strada cede poiché i tiranti che sostengono la soletta sono spezzati.
La situazione disastrosa si vede chiaramente accedendo alla darsena, ma anche il lungolago presenta gobbe e avvallamenti visibili dalla strada.
Senza contare le condizioni in cui si trovano l'asfalto e il porfido che presenta pericolosissimi cedimenti verso il lago.
L'idea di Palazzo Cernezzi, secondo quanto spiega Viola, è quella di inserire i lavori nella terza perizia di variante del maxi progetto delle paratie.
Finora questa eventualità non era mai emersa e resta da capire se effettivamente il rifacimento delle solette possa o meno essere finanziato dalla Regione.
Le stime parlano di circa 200mila euro per la sostituzione delle solette. Impossibile fare una stima dell'eventuale durata dei lavori.
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