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Martedì 06 Settembre 2011
Posteggi all'ospedale
Abbonamenti beffa
Nuova gestione: chi ha acquistato una tessera a scalare di 10 ingressi durante i primi mesi dell'anno e in questi primi due mesi di nuova gestione si è presentato con quella tessera alla cassa, ha dovuto pagare ex novo
Attraverso il nuovo accordo l'ex sindaco Pierluigi Mascetti, che nell'attuale giunta del sindaco Maurizio Falsone ricopre il ruolo di vicesindaco e assessore ai lavori pubblici con delega alla gestione dell'accordo di programma per il nuovo ospedale, ha ottenuto che il 56 percento dei proventi andassero al comune, contro il 46 percento della vecchia gestione, quella della Invernizzi srl di Lecco, l'azienda che ha lavorato nei posteggi da inizio gennaio fino al cambio della guardia.
Operazioni, quelle del cambio di gestione, che non avrebbero dovuto interessare gli utenti, se non nel miglioramento delle attrezzature e dell'automazione dei posteggi.
«Per gli utenti non cambierà nulla - aveva detto il sindaco Maurizio Falsone a inizio luglio - le tariffe resteranno le stesse e così anche abbonamenti, riduzioni o esenzioni».
Vero, le tariffe sono restate le stesse, così come il costo di abbonamenti ma, di fatto, qualcosa è cambiato. Chi ha acquistato una tessera a scalare di 10 ingressi durante i primi mesi dell'anno e in questi primi due mesi di nuova gestione si è presentato con quella tessera alla cassa, ha dovuto pagare ex novo il posteggio. La tessera non è più valida, così dicono alla cassa.
Chi ha anticipato i soldi del posteggio acquistando un carnet da dieci ingressi spendendo 15 euro durante la vecchia gestione non può esaurire la tessera a scalare e magari ha posteggiato solo un paio di volte, pagando così a caro prezzo quel posteggio.
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