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Venerdì 09 Settembre 2011
Da Capanna alla Tremonti
Oggi Daverio a Parolario
Torna il critico d'arte che ha stregato il pubblico al Primavera di Como. Il jazzista Rava emozionato dal calore della platea che l'ha applaudito
Da segnalare la possibilità di visitare un museo peculiare, particolare e unico come il "Casartelli", ospitato dalla sede dell'Istituto Carducci in via Cavallotti e pressoché sconosciuto alla stragrande maggioranza dei comaschi. Un paradosso visto che il "museo in valigia" un tempo itinerava per le scuole fornendo materiale didattico e scientifico che ha formato generazioni di comaschi. Sicuramente da segnalare anche la presenza di un doppio spettacolo offerto dagli allievi del liceo classico Alessandro Volta e la conferenza di Antonio Pedretti, artista che, in contemporanea, espone alla Biennale di Venezia, alla Marsiglione Arts Gallery di via Vittani che ospita "Naturalismo lombardo", una delle mostre di Parolario assieme a quella allestita in biblioteca comunale - "Scritture in mostra. Luoghi e tempi di incontro. Plinio il Vecchio" e a quella visitabile al Broletto - "«Essenza» Naturale / Artificiale" - entrambe ancora aperte solo oggi e domani. Quest'ultima è stata curata dall'accademia di belle arti Aldo Galli che ha curato anche due appuntamenti di oggi. Il "Concerto volatile" dei Trammammuro che si ispira al volume "L'incredibile storia del cardellino dipinto" di Giuseppe Pontremoli e Andrea Rosso e il dibattito serale sul saggio "Sotto la pelle dello Stato". In entrambi, come ricordato, sarà presente Philippe Daverio, critico d'arte e giornalista, in passato assessore alla cultura del Comune di Milano, è un personaggio amatissimo, tra i pochi che sono realmente riusciti a coniugare erudizione e intrattenimento creando un prodotto unico come la trasmissione "Passepartout".
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