Due settimane di tempo
per salvare la Orsogril
In casa integrazione straordinaria a zero ore i dipendenti in attesa del via libera del tribunale al concordato preventivo
«A oggi - spiega Andrea Borin della Fim Cisl - non ci sono certezze. Contatti, però, sono stati avviati sia in Italia, sia all'estero. Entro la fine del mese il quadro sarà più chiaro. A quel punto, potremo fare valutazioni più approfondite». Nel frattempo, per i 106 lavoratori di Orsogril spa (92 ad Anzano, 14 a Roma) è iniziata la cassa integrazione straordinaria. A casa, a partire dal rientro delle ferie estive, è rimasta la maggioranza dei dipendenti, eccezion fatta per qualche amministrativo e pochi magazzinieri con il compito di evadere, per quanto possibile, gli ordinativi già prodotti e attualmente a magazzino. La produzione, invece, è stata totalmente interrotta, anche a causa della mancanza di risorse da investire nell'acquisto delle necessarie materie prime.
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