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Domenica 11 Settembre 2011
Como, scalinata rotta
"Sacaim l'aggiusterà"
il sindaco Bruni seccato per l'ennesimo guaio sul lungolago: verifiche in corso per capire la causa. Tocca alla Secaim riparare la scalinata
Le scale sono monitorate costantemente e nell'arco di una ventina di giorni verranno stabilite esattamente le cause e le modalità di intervento per risolvere il guaio. Sembra un cantiere maledetto quello delle paratie e Bruni dice: «C'è stato un problema. Sono molto scocciato, ma è stato un problema. Ci sono delle verifiche in corso e la prima cosa da chiarire è la causa dello spostamento». Su una cosa il primo cittadino è inequivocabile: «La questione verrà risolta e sarà Sacaim a farlo».
Lunedì 19 si terrà la conferenza di servizi che dovrebbe sbloccare i lavori fermi dal 24 gennaio scorso. Anche la Provincia darà parere positivo. Poi ci vorrà il tempo per tutte le procedure burocratiche (non è scontato che l'azienda Sacaim accolga le variazioni senza colpo ferire) e questo significa che il cantiere non ripartirà prima di metà-fine ottobre. Sempre lunedì 19 il caso paratie tornerà in consiglio comunale (non se ne era più parlato dal dicembre del 2009) con una serie di relazioni dei tecnici. Il 3 ottobre, invece, parleranno i consiglieri comunali.
Bruni è fiducioso sulla conferenza di servizi «confidando che si proceda senza altre alzate di ingegno (si riferisce al no della Provincia, ndr)».
Da risolvere ci sarà poi il progetto definitivo della passeggiata con l'arredo urbano. Progetto che dovrà prendere spunto dal concorso di idee promosso dalla Regione Lombardia e costato 500mila euro. «Avvieremo le procedure - assicura Bruni - non appena avremo la lettera scritta della Regione che ci autorizza ad utilizzare quel progetto».
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