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Venerdì 16 Settembre 2011
Allarme alghe nel lago
«Troppi scarichi abusivi»
Il lago di Como ha la febbre alta: il sintomo è la mucillagine comparsa negli ultimi giorni che colora di verde le acque e le dissemina di alghe
La cura individuata costava quattro milioni in euro 2005. Fu in quell'anno, infatti, che il Centro di cultura scientifica Alessandro Volta presentò il progetto "Pumping System", che avrebbe potuto rimescolare le acque in tempi brevi, invece che in dieci anni, e consentire loro di respirare. Avrebbe abbattuto gli inquinanti, con un complesso sistema di ventole, e proprio nel settembre di cinque anni fa, la sperimentazione, con risultati positivi. Progetto, studi, prove pratiche e valutazioni costarono 800mila euro e la prima fase avrebbe comportato un investimento da due milioni e 100mila euro, mezzo milione reso disponibile dalla Cariplo, contributi di amministrazione provinciale, Camera di commercio, Comune e soprattutto dalla Regione, 850mila euro.
Ma l'anno scorso, a fine settembre, il "Pumping System" fu cancellato con un tratto di penna dalla Regione, durante la discussione dei progetti su Como del piano regionale di sviluppo. Restò un generico «obiettivo di balneabilità delle acque del primo bacino del lago», area neppure più analizzata dalla campagna di controlli Asl, non vale la pena
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