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Domenica 18 Settembre 2011
Allarme Villa Aprica
Chiude il parcheggio
Quindici giorni e addio al parcheggio del Villa Aprica. Dal primo ottobre chi si recherà alla clinica incontrerà enormi difficoltà per trovare un posto.
La chiusura prevista per lo scorso giugno è stata soltanto rimandata. Il posteggio è rimasto aperto per tutto l'estate, ora pare che il proprietario del terreno debba iniziare a costruire (richieste e permessi sono già stati valutati da Palazzo Cernezzi) dal prossimo mese.
L'area dove sorge lo spiazzo da anni destinato alle auto è in una zona edificabile con destinazione e residenziale e proprio lì dovrebbe sorgere una villetta bifamiliare. La conferma dell'imminente chiusura arriva dal gestore del parcheggio « A fine mese il parcheggio chiuderà - spiega Salvatore Genduso - a meno che il consiglio comunale non intervenga in merito».
È questa l'ultima speranza: che il Comune conceda una deroga ai termini per edificare, così da lasciare lì il parcheggio, almeno fino a che sarà pronto il nuovo autosilo.
La chiusura del posteggio, in una zona dove la carenza di posti auto è clamorosa, porterà il caos sia tra i cittadini che tra i dipendenti della struttura. Gia adesso, soprattutto nelle prime ore della mattina, non riesce a soddisfare la reale richiesta di posti auto: l'area può ospitare una sessantina di automobili e spesso si formano lunghe code. L'alternativa è lasciare l'auto in divieto di sosta in via Castelcarnasino, rischiando una multa (i cartelli di divieto sono ben visibili).
Il parcheggio selvaggio in tutto il tratto di strada vicino all'ospedale causa enormi problemi alla viabilità e all'incolumità dei pedoni, che devono fare uno slalom tra le auto in sosta e quelle in transito.
Gli automobilisti poi devono stare attenti a specchietti e pedoni. «Sono giorni che vengo all'ospedale e il parcheggio è sempre pieno, c'è sempre la fila per lasciare la macchina - spiega Maria Carla Moscatelli - posso capire che la tentazione di lasciare l'auto in divieto sia forte. L'altro giorno i vigili hanno dato moltissime multe e passano spesso».
Alla signora Moscatelli fa eco Rita Consonni: «E se questo parcheggio chiude noi dove mettiamo l'auto? In zona non ci sono praticamente posti liberi. Cosa deve fare la gente che deve andare all'ospedale? Questa situazione è un disastro».
ietro Villa Aprica dovrebbe sorgere un autosilo da oltre 100 posti. Il cantiere però è fermo (per il fallimento della ditta che aveva ottenuto l'appalto) da tempo: lo scavo è praticamente fatto, ma non si vede ancora sorgere nulla. Volendo comunque ipotizzare una svolta a breve termine, la conclusione dell'opera richiederebbe almeno due anni. Da ottobre e fino a data da destinarsi, dunque non ci saranno più posteggi “regolari” dove lasciare l'automobile.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola domenica 18 settembre
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