Tossici a Camnago
Servono le telecamere

Il parroco: "Un anno fa avevano promesso di metterle nella chiesetta di San Francesco, ma non sono ancora state posizionate". L'assessore: le abbiamo messe in piazza della parrocchiale

CAMNAGO VOLTA È vero che i vandali se ne sono andati dalla chiesetta di San Francesco, ma in compenso sono arrivati i tossici. E il parroco di Camnago Volta, don Andrea Messaggi, è preoccupato. «Non si può lasciare un edificio del Seicento, così isolato, senza controlli. Servono le telecamere. È pericoloso, ci sono sempre le tracce del passaggio dei tossicodipenti».
Non è la prima volta che lo dice, don Andrea, che questa parte di quartiere andava sorvegliata.
Un anno fa l'assessore alla sicurezza del Comune di Como Francesco Scopelliti aveva spiegato che la zona rientrava nel progetto di video sorveglianza. «In effetti - spiega il vice presidente della Circoscrizione 4 Roberto Todeschini - le telecamere sono state messe ma in piazza della chiesa parrocchiale».
L'assessore Scopelliti frena: «Le ho messe dove mi ha detto di metterle la presidente della circoscrizione. Capisco che il parroco le voglia lì, ma io devo chiedere ai presidenti e di solito l'indicazione è di sistemare gli impianti dove c'è un movimento maggiore, dove ci sono incroci pericolosi, dove passano più persone. Non in prossimità di santuari isolati. A Lora, per esempio, l'ho fatta sistemare dove c'è il centro civico. Ora ne vogliono una in piazza della chiesa».
Il parroco insiste: «I vandalismi non ci sono più stati, ma la presenza di tossici preoccupa. Una telecamera serve». L'assessore cerca una soluzione intermedia: «Al momento la copertura della chiesetta non è in nota. Se avessimo i soldi metteremmo telecamere ovunque, ma così devo chiedere al dirigente se avanza qualcosa».

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Eco di Bergamo Sicurezza a Camnago Volta