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Venerdì 23 Settembre 2011
Vaccino antinfuenzale
solo in ospedale e Asl
Influenza, quest'anno niente vaccinazioni negli studi dei medici di famiglia. Verranno effettuate solo negli ambulatori dell'Asl e in alcuni ospedali.
I sindacati dei camici bianchi criticano duramente il cambiamento. Così come il presidente dell'Ordine dei medici, Gianluigi Spata: «Si rischia un drastico calo delle adesioni, perché finora siamo stati noi a garantire l'80% della copertura. Abbiamo faticato per far comprendere il meccanismo ma ora si stravolge tutto. E le persone saranno costrette a scomodi spostamenti».
Al termine di un tesissimo faccia a faccia, sono emersi i dettagli della nuova organizzazione: i medici di famiglia garantiranno solo le vaccinazioni a domicilio a chi non può muoversi (circa 14mila l'anno scorso). Hanno deciso di farlo gratuitamente, rifiutando l'offerta dell'Asl che aveva proposto 5 euro per ogni iniezione (contro i 10 riconosciuti in precedenza, più 18 per la visita a domicilio). Mentre non vaccineranno più, come detto, i soggetti a rischio (anziani e malati cronici) che dovessero presentarsi in ambulatorio. Il motivo?
L'Asl ha chiesto di vaccinarli senza ottenere nulla in cambio (finora l'azienda riconosceva al medico 6 euro per ogni vaccino), i sindacati hanno risposto picche. Per sottoporsi all'iniezione - che resta gratuita per il cittadino - chi appartiene alle categorie citate dovrà quindi recarsi in una sede Asl (elenco e orari verranno comunicati nei prossimi giorni), dove opereranno medici della stessa azienda sanitaria. Oppure in una delle strutture ospedaliere che collaboreranno.
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