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Mercoledì 28 Settembre 2011
Guariniello e il baby doping
«A Como realtà inquietante»
Prosegue l'inchiesta del magistrato torinese. Intanto, rompe il silenzio il ciclista amatoriale di Maslianico finito nell'indagine: «Non mi sono mai dopato»
Citi il caso della mamma erbese accusata di essersi rifornita di prodotti dopanti per la figlia 15enne con la passione del nuoto e l'inquirente di risponde: «Una realtà inquietante. Stiamo lavorando proprio su queste situazioni». Arrivederci.
Nel frattempo Giancarlo Piras, il ciclista di Maslianico il cui nome è finito nell'inchiesta della procura di Torino e che la scorsa settimana ha ricevuto la "visita" dei Nas, con una perquisizione domiciliare risultata negativa (cioè non è stato trovato nulla), rompe il silenzio per assicurare: «Non mi sono mai dopato. E il mio stile di vita è lontanissimo dal mondo del doping».
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