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Venerdì 30 Settembre 2011
Cantù, bullismo sul bus
Intervengono le mamme
Problemi alla fermata di Vighizzolo del C82, diretto al liceo Fermi e all'istituto Sant'Elia: alcuni ragazzi si mettevano sulle porte d'ingresso e non facevano salire gli studenti alla fermata di via Fossano. Alla fine sono dovute intervenire la mamme
Episodio di bullismo, a Vighizzolo. E a farne le spese era un gruppetto di ragazzi che frequentano le prime classi del liceo Fermi e dell'istituto Sant'Elia. I giovani - quattordicenni - tutte le mattine si recano alla fermata dell'autobus di via Fossano, per poter poi raggiungere le scuole superiori prendendo il C82, proveniente da Mariano Comense. Ma negli ultimi giorni i ragazzini sono stati "costretti" a perdere l'autobus.
Costretti, perché alcuni loro compagni di scuola gli facevano un brutto scherzo: nonostante l'autobus non fosse completamente pieno, i giovani che già si trovavano sul mezzo si mettevano sulle porte d'ingresso e non permettevano ai ragazzi di via Fossano di prendere il C82. L'autista aspettava qualche istante, ma poi - visto che nessuno saliva - chiudeva le porte e continuava la sua corsa. Così i ragazzi erano costretti a prendere il bus successivo, oppure ad organizzarsi in qualche maniera per raggiungere la scuola. Sempre in ritardo. E così il gruppetto di sei o sette ragazzi era costretto a farsi fare una giustificazione.
Una situazione inaccettabile, per i genitori. Sono state proprio le mamme che, dopo essersi messe d'accordo, hanno deciso di intervenire. Di persona.
Così ieri mattina si sono presentate compatte alla fermata dell'autobus di via Fossano. Le mamme sono riuscite a far salire i loro figli sul C82.
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