Offshore a Como
Cappellini secondo

Arrivare appena dietro al Victory dei dubaiani dei campioni del mondo in carica e leader incontrastati di questa stagione, ha davvero dello straordinario, visto il gap che esiste tra i Mercury V8  di Poliform 74

E' stata la giornata di Guido Cappellini. Finalmente nel ruolo che più gli compete: gareggiare, dar del filo da torcere a tutti e salire sul podio, il primo della stagione, passata sinora a risolvere problemi di assetto del catamarano e di messa a punto dei motori. Un secondo gradino che dopo il ritiro di sabato sembrava solo un miraggio. E arrivare appena dietro al Victory  dei dubaiani dei campioni del mondo  in carica e leaders incontrastati di questa stagione, ha davvero dello straordinario, visto il gap che esiste tra i Mercury V8  di Poliform 74 e i Lamborghini V12 di cui dispongono Arif Al Zafeen and Nadir Bin Hendi, che hanno fatto praticamente le gare dei due giorni in solitaria.

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