Buongiorno,
non provate anche voi una strana sensazione di déjà-vu multiplo, un po' come se la storia del tizio che viene scovato in un bunker (come a Berlino), ucciso nella concitazione non si capisce come e perché (come ad Abbottabad), poi sconciato ed esposto al ludibrio (come a piazzale Loreto), però filmato e teletrasmesso (come a Baghdad) rappresentasse un po' una sorta di frullato di finali vari di altri film? Insomma, "Sic transit Gloria Swanson"...
(sì: come dichiarazione ufficiale non è stata granché, ma poteva sempre dire "è vero, gli ho baciato l'anello, MA NON HO ASPIRATO!!!", e sarebbe stato peggio).
In compenso ormai le borse sono così demotivate che non si impennano più per nulla e questo segnale è quasi più inquietante delle immagini grandguignolesche che tutti hanno mostrato per ore indignadosi tantissimo per le immagini stesse. Mah. Credete a me: it's a sad beautiful world...
Il brano acconcio allo sconcio: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DvBHtBJriZQE
- CICLO DI CULTURA ARTISTICA - Associazione Carducci, via Cavallotti 7, ore 18, abbonamento a sei lezioni a 35 sacchi (25 sacchi per i soci, 12 sacchi per gli studenti), singola lezione a 8 sacchi
Arte del Rinascimento a cura di Roberta Marelli, docente di storia dell'arte al liceo classico Volta, in collaborazione con l'assessorato comunale alla cultura. Oggi Corti, principi, artisti del Rinascimento italiano. Il rapporto committenza di corte e artista: Beato Angelico, Paolo Uccello, Leon Battista Alberti, Botticelli, Mantegna e l'umanesimo mantovano dei Gonzaga. Pittura fiamminga a Urbino per Federico da Montefeltro.
NdA: secondo appuntamento del ciclo...
http://www.associazionecarducci.it
- Alla libreria Ubik, piazza San Fedele (2° piano), ore 18, ingresso libero
Dopo La legione degli immortali, Massimiliano Colombo torna con Il vessillo di porpora. Siamo nel 61 d.C. In Britannia sta per scoppiare una rivolta senza precedenti contro gli invasori romani. A guidarla è Budicca, regina degli Iceni, diventata guerriera per vendetta. Le legioni romane dovranno affrontare un esercito dieci volte superiore, forte della più invincibile delle armi: la sete di libertà. Mai come ora il valore di Roma era stato messo alla prova. Colombo è nato nel 1966 a Bergamo e vive a Como. Esperto di storia antica e cose militari, partecipa a concorsi nazionali e internazionali e collabora con varie riviste del settore. L'incontro sarà moderato da Filippo Crimi.
- In Biblioteca, viale Rimembranze 3, Guanzate, ore 20.45 ingresso libero
Parole di guerra, parole di neve, parole di pace: i diari di Attilio Corengia. Tutte le informazioni al sito http://www.parolediguerra.it
- In Biblioteca, piazzetta Lucati 1, Como, ore 21, ingresso libero
Presentazione del volume Senza una donna di Flavia Perina e Alessia Mosca, alla presenza di quest'ultima. Perché in Italia le donne non sono ai posti di comando, perché il potere le sfiora soltanto, perché sono una minoranza che non riesce ad accedere ai luoghi del potere? Nelle pagine di Senza una donna, partendo da casi reali e da esperienze raccolte negli ultimi anni, Alessia Mosca, parlamentare del Pd, assieme a Flavia Perina, ex direttrice del Secolo d'Italia e parlamentare Fli si confrontano sul tema da posizioni politiche diverse, ma con una prospettiva comune per trovare soluzioni possibili e affrontare la realtà. Le autrici dibattono anche sull'immagine che il nostro Paese dà delle donne e su quale sia l'immagine che le donne hanno di loro stesse. Tra politica, attualità, informazione e diritti, il tema dello spazio rubato e negato alle donne viene analizzato da due voci controcorrente.
http://www.geniodonna.it
- Allo Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi, riservato ai soci Arci
This must be the place (Italia / Francia / Irlanda, 2011, 118 minuti) di Paolo Sorrentino con Sean Penn, Frances McDormand, Harry Dean Stanton e David Byrne.
Cheyenne, un facoltoso ex-divo del rock, ora stanco e svogliato, apprende che il padre, con cui era in disaccordo, è malato e sul punto di morire. Corre quindi da lui nella speranza di riconciliarsi ma arriva troppo tardi. Solo nel periodo che segue realizza quanto ebbe a soffrire il padre - tra i pochi sopravvissuti ad Auschwitz - per mano di un criminale nazista, l'ufficiale delle SS Aloise Muller. Deciso a vendicarlo, e sapendo che l'ex-nazista si nasconde da qualche parte negli Stati Uniti, si mette in caccia. Durante il viaggio però molti incontri e alcuni eventi lo porranno di fronte a un percorso di autocoscienza e di riconciliazione che richiederà, alla fine, delle scelte.
NdA: un primo commento è che tutto il film, da solo, basterebbe per darmi ragione nella mia futile crociata contro il doppiaggio...
http://www.unaruota.it/xanadu
- TOWNES VAN ZANDT INTERNATIONAL FESTIVAL VIII EDIZIONE - Teatro dell'oratorio, viale Rimembranze, Figino Serenza, ore 21, ingresso libero
Con Alejandro Escovedo, Eric Taylor & Marco Python Fecchio, Andrea Parodi, Stephen Simmons, Riccardo Maffoni, Max Larocca, Fulvio AT Renzi, Luca Dai, Ameritalian, Barnetti Bros. Band, Luca Milani, Andrea Franceschini, Matt Waldon, Giulia Millanta, Keith Rose, John Strada, Paolo Pieretto, Manuele Zamboni, Antonio Di Bella, Stefano Barotti, Max Malavasi, Davide Livio e Pete Ross. Possibilità di cenare con gli artisti prenotandosi via mail: [email protected], cena alle 19.30, costo 15 sacchi. Possibilità di prenotare le esclusive e limitate magliette del Festival indicando la taglia desiderata al costo di 12 sacchi.
NdA: perché to live is to fly...
http://www.myspace.com/townesvanzandtitaly
- OLTRE LO SGUARDO - Auditorium comunale, via Provinciale 45, Tavernerio, ore 21, 3 sacchi (con tessera Cinecircolo Coordinamento Comasco per la Pace)
Il giudice ragazzino (Italia, 1994, 94 minuti) di Alessandro Di Robilant con Giulio Scarpati, Sabrina Ferilli e Leopoldo Trieste.
Il film è incentrato sulla vita del giudice siciliano Rosario Livatino, soprannominato "il giudice ragazzino" per la sua giovane età, dall'ingresso in magistratura al suo impegno nella lotta alla mafia, fino all'assassinio avvenuto il 21 settembre 1990.
NdA: purtroppo oggi è impossibile guardare questo bel film senza pensare a Un medico in famiglia...
http://www.comopace.org
- Al Centro civico Fabio Casartelli, via Roma 23, Albese con Cassano, ore 21, ingresso libero
Presentazione, a cura della Pro loco Maslianico "Asnitt da Brengia", del libro di Maurizio Casarola Addio mia bella addio Dogali, 26 gennaio 1887 una battaglia dimenticata (edizioni Arterigere). A Dogali, una località circa venti chilometri all'interno, rispetto la costa dell'Eritrea, nel gennaio 1887 si consumò una strage compiuta dagli abissini ai danni dei soldati italiani impegnati in quella che fu la prima battaglia sostenuta dalle nostre truppe in terra africana all'inizio dell'epoca colonialista. Impressionante il numero dei morti fra gli italiani, rispetto ai soldati impiegati in quel combattimento: circa 450 caduti e meno di una novantina i superstiti. I caduti italiani son ricordati dall'obelisco di via Einaudi a Roma - a pochi passi da piazza dei Cinquecento, di fronte alla stazione Termini - che venne eretto pochi mesi dopo la sanguinosa battaglia e dedicato, come la sopracitata piazza, a quei poveri giovani trucidati per mano dei guerrieri d'Africa. In ogni lato e in ogni spigolo, sono elencati nomi, cognomi, grado e mansione degli "eroi di Dogali", quasi cinquecento identità scomparse per sempre fra le polveri del deserto ed estinte anche dalla memoria degli italiani. Fra questi nomi quello di G.B. Lombardini, unico comasco morto in quell'ecatombe, ritratto da giovane militare nel monumento alla memoria della battaglia di Dogali, nel cimitero monumentale di Como. Maurizio Casarola è nato a Como nel 1964 dove vive e lavora. Grande viaggiatore, si dedica da anni con passione allo sport della lotta olimpica, che pratica e insegna nella squadra del Club atletica pesante di Como, e alla storia d'Italia dalla sua unificazione, con particolare attenzione alla Grande guerra e alla memorialistica dei reduci. È autore di: Lo chiamavano Sina, storia di Giuseppe Sinigaglia campione dello sport eroe della Grande guerra, Gli Ultimi - I sopravvissuti ancora in vita raccontano la grande guerra, Per l'Imperatore e per il re e Si fa presto a dire lotta.
NdA: tutto ciò potrebbe essere un ottimo spunto per un brano di Battiato...
http://www.arterigere.it
- Al Grand Hotel Victoria, Menaggio, ore 21, ingresso libero
Liszt e la Germania: concerto del pianista Francesco Bergamasco, musiche di Bach, Liszt, Händel e Wagner.
- ÁCÁRYA 2011 - Circoscrizione 6, via Grandi 21, ore 21.15, ingresso libero
Per il ciclo Partita doppia. Artisti a confronto nella nostra società: incontro con la poesia di Antonio Bianchetti e la pittura di Luigi Florio La città riflessa.
http://www.acarya.it
- All'Unaetrentacinquecirca, via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione)
Concerto di Donald & Jen McNeill. Questo duo dall'isola di Colonsay (Scozia) presenta Songs from the wild West Coast assieme ai musicisti dei Lowlands.
- JAM SESSION - Aguaplano, via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22, ingresso libero (con consumazione)
Sul palco, a disposizione, chitarra elettrica e acustica, tastiera, basso e batteria.
NdA: il ritorno di un grande classico: suonare assieme è la cosa più bella che due o più persone possono fare (restando vestite, s'intende) (ma non necessariamente)
http://www.aguaplano.net
- A La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, concerto e cena a 30 sacchi, dopo cena ingresso libero
Dopo avere accompagnato la grande Carol Sudhalter, ecco in trio Carlo Uboldi (pianoforte), Antonio Cervellino (contrabbasso) e Marco Caputo (batteria).
NdA: amanti, simpatizzanti o semplici conoscenti del jazz, una capatina fatecela...
http://www.lavignetta.it
FUORI SACCO
- All'auditorium della Camera di commercio di Lecco, via Tonale 28, Lecco, ore 21, biglietti a 10 sacchi
SULUTUMANa in concerto. "Un concerto è un concerto. Certo. Ma un concerto benefico è di certo più concerto di un concerto qualsiasi, puoi starne certo. Per questo ti aspettiamo, con tutti gli amici che con la tua simpatia e capacità di persuasione sarai in grado di coinvolgere, al concerto di stasera. Suoneremo e canteremo per una causa alla quale teniamo molto, e altrettanto teniamo a renderti partecipe di questa bella realtà, che opera lontano da qui per il bene di popoli e genti che sanno tendere la mano sorridendo, sanno chiedere aiuto con grande dignità, sanno cos'è davvero importante nella vita, sanno insomma un sacco di cose che noi abbiamo disimparato e che loro possono tornare ad insegnarci. Per questo crediamo che il bene non sia a senso unico ma piuttosto uno scambio vicendevole, perché noi possiamo dar loro scuole, pozzi, vestiti e mille altre cose importanti; e loro possono restituirci la speranza in un mondo fatto di bisogni reali e senso autentico del vivere, gioire, stare insieme, godere". L'appuntamento è organizzato dall'associazione Bondeko.
http://www.bondeko.it
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