Tombe allagate al cimitero
E' colpa dei ladri di rame

Brutta sorpresa ieri al cimitero di Cantù Asnago: decine di colombari erano allagati, anche all'interno. L'acqua è passata perché non ci sono più le grondaie, rubate pochi giorni fa

CANTÙ Una signora anziana, quando ha visto la lapide della tomba del marito trasudare acqua, è scoppiata a piangere. Un disastro, quello accaduto nei colombari del piccolo cimitero di Cantù Asnago. Le infiltrazioni interessano decine di loculi, praticamente tutta la nuova ala, compromessa a pochi anni dalla realizzazione.

Tutta colpa dei ladri di rame. All'inizio del mese avevano rubato le grondaie e i pluviali: senza protezioni sul tetto, con la pioggia di questi giorni l'acqua è penetrata dall'alto fin dentro i loculi.

«Si tratta certo di una situazione incresciosa - ammette l'assessore ai lavori pubblici Umberto Cappelletti - che non dipende però da una mancanza da parte del comune, ma dal fatto che al cimitero sono stati rubati tutti i canali di rame. E non era nemmeno la prima volta. Siamo intervenuti subito, e ora stiamo cercando una soluzione immediata per tamponare il problema, con l'obiettivo di risolverlo definitivamente il prima possibile, reperendo i fondi necessari. Di sicuro, comunque, i canali nuovi non saranno più in rame».

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